l’Ordine dei Cavalieri di San Michele del Roero ha accolto i nuovi soci, onorato la musica “alta” e premiato Roberto Cerrato

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L’assemblea annuale ordinaria dell’Ordine dei Cavalieri di San Mi­chele del Roero al Roero Park Hotel di Sommariva Perno è stata anche motivo d’investitura per una nuova serie di soci salutati ufficialmente dal gran maestro Carlo Rista e dal consesso generale.
Hanno dunque fatto il loro ingresso ufficiale i nuovi cavalieri Gianni Borlengo da Vezza d’Alba, Bruno Brandino da Alba, Francesco Cappello da Torino, Maurizio Carapezza da Magliano Al­fieri, Salvatore De Fazio da Torino, Adriana Dellavalle da Santa Vit­toria d’Alba, Paolo De March da Torino, Alessandro Drocco da Mon­ticello d’Alba, Fulvio Gallarato da Piobesi d’Alba, Enrico Inverso da Racconigi, Roberto Messineo da San Antonino di Susa, Iolanda O­livero da Baldissero d’Alba, Stefano Quaglia da Saluzzo, Guido Raimondo da Govone, Gabriele Viassone da Monticello d’Alba, Luca Zara da Druento, e don Giusto Truglia, direttore di Gazzetta d’Alba, insignito del titolo di Cavaliere ad honorem.Nella mattinata c’è stato tempo anche per la menzione d’onore a Roberto Cerrato, direttore dell’As­sociazione Patrimonio Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte, Langhe-Roero e Monferrato (foto a destra, in basso). Dice il Gran Mae­stro Carlo Rista: «Cerrato è un esempio di impegno sociale, oltre che un fautore del riconoscimento mondale delle nostre colline in chiave Unesco, particolarmente impegnato nella individuazione della “Identità Roero” a livello internazionale». L’exploit di Cerrato ha goduto di “padrini” illustri: come il presidente della Fondazione Crt Giovanni Quaglia (nella foto sopra, a destra), il senatore Marco Perosino e Gio­van­ni Negro, vigneron e “patron” dell’associazione Premio Gior­nalistico del Roero, che vivrà il proprio “clou” il 30 luglio a Sommariva del Bosco. Nella circostanza si è anche replicato il rito delle borse di studio, con due assegnazioni per il filone legato alla musica. La prima “borsa” è spettata alla soprano coreana Sang Eun Kim, ormai roerina d’adozione, e presentata nell’occasione dal maestro Giuseppe Nova in qualità di fondatore e direttore dell’Alba Music Festival. L’altro premio è invece andato alla banda musicale “La Montatese”.