«Confcommercio Cuneo sarà presente anche nella fase di creazione del modello di business»

«La Fondazione Crc nel 2019 ha lanciato il Bando Faro, al quale il Co­mu­ne di Caraglio ha partecipato chiedendo a noi di supportare la candidatura come associazione di categoria». Così Luca Chiapella, presidente di Confcommercio Cuneo, introduce il discorso circa il bioparco di Ca­raglio, in merito al quale aggiunge: «A me è piaciuta l’idea progettuale e concettuale che intendeva ricavare da una vecchia area del Demanio, in disuso dal 1978, uno spazio riqualificato, a favore della collettività e del territorio».
«Come Confcommercio Cuneo», aggiunge il presidente, «ci facciamo carico di aiutare a individuare uno o più soggetti imprenditoriali che possano gestire un’area vasta come quella dell’ex polveriera. Tutte le strutture presenti sono state ristrutturate e si è provveduto alla creazione di due bacini idrici, uno destinato all’irrigazione e un biolago balneabile, circondato da una piantumazione che permette la depurazione naturale delle acque, un esempio unico nel suo genere in Piemonte». «Il Bioparco diventa quindi un polo interessantissimo», continua nel ragionamento Chiapella, «con grandi potenzialità a livello turistico e commerciale e con notevole rilevanza sotto il profilo paesaggistico. Noi siamo convinti che il bioparco avrà ricadute positive anche sulla città di Cuneo e, più in generale, su un territorio vasto intorno a Caraglio che potrà beneficiarne, perché va a intercettare un tipo di turismo, quello “outdoor”, che a maggior ragione dopo la pandemia, è sempre più apprezzato. Che il potenziale sia notevole lo dimostra anche il fatto che al “porte aperte” della scorsa settimana hanno partecipato ben 50 imprenditori, locali e no, i quali hanno visto nel bioparco un’occasione di riscatto dopo un anno che ha piegato il settore Horeca. Confcommercio Cuneo accompagnerà chi si occuperà della gestione anche dopo l’affidamento, per supportare, con i propri professionisti la creazione di un modello di business coerente e adatto al territorio su cui verrà attuato».