Lunedì 19 maggio 2014 – Ore 16.35 – L’avvincente regoular season disputata dai Go Old è oramai alle spalle. Il verdetto finale ha spedito i marenesi a giocarsi per la seconda volta consecutiva la finale di campionato. Questa volta contro i gialloblù del Bruno tex Aosta, mix di veterani e giovani che tengono alto il livello di adrenalina e fanno della loro punta di diamante Arbaney, un riferimento per tutti, dentro e fuori dal campo.
Piovano e Giletta hanno studiato gli avversari e raccomandano grande prudenza ai propri ragazzi, impartendo direttive tattiche precise, per portare a casa un importante risultato tra le mura amiche, quasi d’obbligo, dovendo poi disputare il match di ritorno, mercoledì ad Aosta. Un detto sportivo, ben conosciuto da tanti allenatori cita: squadra che vince non si cambia! Quindi viene confermato il sestetto che ha meritato la vittoria contro il Savigliano composto da: Rigaldo ed Alasia in banda, Rossi e Bergamin al centro, Giolitti e Pettiti in diagonale, con Torassa libero di lettura dietro le linee di attacco. Partenza ai cento all’ora per i marenesi, molto concentrati e determinati a far tremare le pareti delle amate mura di casa. L’Aosta sembra essere quasi preso alla sprovvista e finisce sotto di otto punti, margine incolmabile contro una squadra di esperienza come i Go Old. Si legge però il rammarico negli occhi dei Valdostani, quasi a dire:si può fare! Un secco 25/17 ed 1/0 per la squadra di casa.
Tutt’altra musica nel secondo set, Aosta aggressivissimo, Marene attendista ed incassatore, quasi a lasciar sfogare l’avversario, subendone i colpi senza reagire nè patire. Restituito il 25/17 del primo set con lo stesso risultato. Intanto, negli sguardi Aostani, si legge un pó di fatica di troppo. Arbaney tira la carretta da una parte. C’è gioco corale dall’altra, composto dai grandi muri di Bergamin e Rossi, le palle importanti messe a terra da Pettiti e le scelte smarcanti di Giolitti, unite alla grande volontà di tenere vivo ogni pallone da parte di tutti. Un mix genera il break di tre punti per i valdostani, che però vengono subito ripresi sul risultato di 8 pari, sul quale si scaricano la fine delle batterie e le speranze di vittoria per una squadra evidentemente in affanno. Discesa e mantenimento dei ruoli per i Go Old che chiudono con il risultato di 3/1 in proprio favore a coronamento di una partita giocata in modo intelligente e tattico. Ora la parola d’ordine è prudenza, perché giocare ad Aosta mercoledì sera, sarà tutt’altro che una passeggiata. Se vincono i Go Old sarà promozione in serie B2, se vincono i valdostani, si giocherà la “bella”, sabato prossimo alle h.20.30. In bocca al lupo e, come sempre, vinca il migliore.
GO OLD VOLLEY MARENE. 3
BRUNO TEX AOSTA. 1
(25/17-17/25-25/20-25/15)
Go Old volley: Giolitti, Rostagno, Alasia, Rigaldo, Liotta, Briatore, Pettiti,(K) Sola, Bergamin, Rossi, Premoli , Torassa(L)
All:Piovano e Giletta
Aosta: Blanchet, Genola, Gadina(K), Arbaney, Giorgio , Valentino, Grosjacques, Grumolato, Mammoliti, Bertoni, Mascotto, Vercellone, Solera(L) Giovinazzo
All:Moro,Baldon