Si è svolto presso l’Autodromo Internazionale “Piero Taruffi” di Vallelunga, il secondo appuntamento della Coppa Italia di Velocità 2021 di motociclismo.
La cuneese Black Racing Squadra Corse, portacolori del Moto Club Bisalta Drivers Cuneo, si è presentata alla trasferta più lunga del campionato con tre piloti.
Agli ufficiali Pirelli Cup 600 Nicola Chiarini e Stefano Boselli, si è aggiunto, in questo round, anche il pilota reggiano Alessandro Spaggiari, che ha gareggiato nel Trofeo Centro Italia Pirelli Cup della classe 1000.
Dopo un avvio di weekend impegnativo per la Penny Racing ed il suo staff alla ricerca del miglior assetto sulle moto, e con la diretta collaborazione ai box dei tecnici Andreani per le sospensioni, la squadra ha dato buoni segnali, confermati dalle qualifiche del sabato, con un superlativo Chiarini che, alla sua prima uscita sul circuito romano, riesce a centrare la prima fila con il 2° tempo, dietro alla wild card ex del mondiale Loi, con Boselli bravissimo a trovare il 12° crono e Spaggiari, al rientro alle corse dopo 4 anni, che si piazza 28° in griglia nella difficile Pirelli Cup 1000.
Ma è la giornata della domenica che regala nuovamente emozioni alla squadra di Cuneo, con Nicola Chiarini che si produce in una gara molto agguerrita, combattendo con il suo diretto avversario in campionato Petrarca. Questi, al penultimo giro, riuscirà a spuntarla ma Nicola, tagliando il traguardo in terza posizione assoluta, si porta momentaneamente al comando della classifica generale della Coppa Italia della classe 600 cc.
Boselli continua la sua serie positiva e dalla 12° posizione in griglia, riesce a tagliare il traguardo in ottava piazza, rientrando ancora una volta nella top 10, mentre Spaggiari chiude 24°, ma secondo nel Trofeo Centro Italia.
“Sono veramente soddisfatto – ha riferito il team manager Simone Barale – perché Vallelunga è la pista più distante per noi, sulla quale non si ha modo di fare dei test e pertanto terminare il weekend con questi risultati e, soprattutto, andare via da Roma da leader di campionato, assume un doppio valore. I miei complimenti però vanno a tutta la squadra, per la dedizione e la reattività nel sostenere i piloti in pista e fuori dalla pista”.
c.s.