I Iniziato un po’ in sordina lo scorso anno, dopo la sosta forzata dell’emergenza pandemica, il Magliano Alfieri Classic Festival riapre la rassegna 2021 con un programma concordato con l’Amministrazione Comunale di Castagnito a cui si aggiungono, quest’anno, anche i Comuni di Priocca e Monticello d’Alba.
Il progetto nato lo scorso anno per iniziativa voluta fortemente del Comune di Magliano, a cui si è aggregato il Comune di Castagnito e con la collaborazione di docenti concertanti diretti dal maestro Massimo Macrì, ha voluto rivolgersi al territorio del Roero con un programma didattico formativo e culturale di alto livello musicale ed estendere quest’anno, l’iniziativa anche ad altri Comuni limitrofi, proponendo una serie di lezioni e concerti svolti direttamente in loco coinvolgendo gli allievi locali.
Più specificatamente l’evento prevede l’organizzazione di una settimana di alta formazione artistica e musicale, attraverso l’attivazione di masterclass di musica classica e di musica elettronica dirette da musicisti di esperienza e fama internazionale. Il Festival si pone come principale obiettivo quello appunto di offrire a giovani musicisti nazionali ed internazionali un’opportunità di sviluppo professionale a contatto con docenti di chiara fama. Queste relazioni sviluppate con i docenti e gli altri studenti saranno un patrimonio importante e distintivo per la crescita e l’accesso a circuiti di formazione e di lavoro a livello internazionale dei giovani musicisti ammessi alla settimana di formazione.
«L’Amministrazione Comunale Castagnitese», sottolinea il primo cittadino Carlo Porro, «interessata negli ultimi anni alla valorizzazione del territorio, ha accolto con favore l’iniziativa inserendola nel calendario di riqualificazione turistico-culturale del proprio programma estivo. Siamo convinti, ma sopratttutto ci auguriamo, che la ripresa dell’attività turistica possa contribuire a far conoscere il nostro territorio anche sotto l’aspetto di continua ricerca ed esplorazione culturale. Questo è senza dubbio un appuntamento dedicato ad un pubblico attento ed interessato alle arti musicali oltre che storiche, architettoniche ed eno-gastronomiche. Perché i nostri territori sono una piacevole fusione di tante emozioni. E il Magliano Alfieri Classic Festival riesce a riassumerle tutte, grazie a un ciclo di concerti serali, denominati “Incontro tra Solisti” dove i professori, accompagnati dai migliori allievi, si esibiranno in una serie di concerti gratuiti aperti alla popolazione e ai tanti turisti che in questi mesi ci auguriamo tornino, graziealla conclusa emergenza sanitaria, a frequentare ed amare il nostro splendido Roero. Per agevolare l’ascolto e la comprensione, ogni concerto sarà preceduto, nel pomeriggio o nella prima parte della serata, da un momento, a cura dei maestri esecutori, dedicato ad illustrare i brani che verranno suonati, sempre nell’ottica di agevolare un avvicinamentodel pubblico alla fruizione».
Le iscrizioni ai corsi Macf sono aperte e chi fosse interessato può rivolgersi alla segreteria chiamando al numero 327-0910202 oppure consultando il sito www.leartiriflesse.it/festival.php.
Gli alunni potranno partecipare tutti i giorni a lezioni individuali e a una lezione di orchestra, appositamente formata per il corso e denominata “Orchestra da camera di Magliano Alfieri”. Alla fine del corso verrà realizzerà un’audizione, concorso interno per solo archi, volta ad ottenere una borsa di studio formativa presso la Georgia University, finanziata dall’Università stessa, con la quale sono attivi stretti contatti e collaborazioni per la realizzazione del Macf. Sempre tramite l’Università verranno finanziate sei borse di studio per studenti americani per frequentare le Masterclass del Macf e il Rotary Classic City of Athens coprirà le spese di viaggio dei sei studenti.
«L’evento», sottolinea ancora Carlo Porro, primo cittadino di Castsgito, «annovera prestigiosi docenti internazionali. Nomi eccellenti che vanno ricordati: Pavel Berman (violino), Milton Masciadri (contrabbasso), Markus Placci (violino), Maria Meerovitch (pianoforte), Roman Spitzer (viola), Patrizia Radici (Arpa), Giovanni Caruso (musica elettronica) ed il direttore artistico Massimo Macrì (violoncello), innamorao dei nostri paesaggi e della qualità di questo festival che ha tutte le carte in regola per diventare un appuntamento di granderilievo nel panorama musicale internazionale».