Grande successo per l’avvio dell’Alambicco Tour 2021

L’evento di barolo rappresenta un patrimonio di riflessioni coraggiose per affrontare le sfide del futuro

0
227

Si è svolta con la partecipazione di oltre 60 aziende del territorio piemontese, ligure e lombardo, Alambicco Academy 2021, ospitata nella suggestiva cornice del castello di Barolo. A fare gli onori di casa un parterre di illustri ospiti, introdotti dalla professionalità di Gabriele Za­non, founder della nuova Academy insieme a Rita Pierandrea.
A dare il benvenuto in terra di Langa è stato Filippo Taricco, direttore artistico di Collisioni, che ha colto l’occasione per annunciare le novità 2021 della kermesse agrirock: «I giovani nel corso di questa pandemia hanno visto trasformarsi completamente la loro vita, perdendo amicizie, relazioni, occasioni di formazione, in anni che sono davvero delicati, fondamentali. Così è nata l’idea di dar vita a “Tutto normale”, che si svolgerà ad Alba il 17 luglio. Una giornata di concerti e incontri dedicata ai giovani. Collisioni invece, è stato sin da subito un progetto capace di mixare la cultura e lo spettacolo con l’enogastronomia incentivando il turismo, quello giovane, quello che continuerà nel tempo a tornare e frequentare il nostro territorio».

Di turismo e storicità ha parlato anche la direttrice del Wimu, Alessandra Muratore che ha invitato gli ospiti presenti a scoprire le meraviglie del percorso multimediale nato dalla fantasia di François Confino che conduce all’esplorazione delle tradizioni, storia e personalità che hanno fatto la storia del Piemonte.
Gabriele Zanon ha introdotto i temi oggetto di approfondimento delle ore successive: team building e resilienza ricordando: «Lo stato di emergenza creato a causa del Covid-19 è stato un evento senza precedenti. In tutto il mondo, ci si è dovuti adeguare alle regole imposte dalle nuove necessità. Adesso occorre trovare il modo di riflettere su quello è stato l’ultimo periodo, ma soprattutto su quelle che sono le nuove sfide che ci accolgono e che ci aspettano. Questo è il valore di Alambicco Academy che grazie al confronto con valenti docenti, cercherà di fornire agli im­prenditori nuove visioni su vari tempi affinché le reciproche esperienze siano foriere di mutamenti, evoluzioni».
E a proposito di docenti erano presenti il dottor Umberto Bu­gliarelli (esperto in finanza ed economia), il professor Luigi Odel­lo (Amministratore delegato dei “Narratori del gusto”), il dottor Lorenzo Paniate (Funzio­nario dell’Unione Indu­striale di Asti), la dottoressa Carmen Pe­truzzi (Innovation Manager) e l’avvocato Maria Cristina Pasi (Presidente dei Giovani Avvo­cati cuneesi, esperta di geopolitica dei Paesi dell’Est Europa).

Momento centrale della mattina è stata poi la premiazione da parte del professor Odello a Be4 Innovation, riconosciuta aderente all’Istituto Eccellenze Italiane Certificate. Ha ritirato il premio Rita Pierandrea.
La mattinata è proseguita con l’illustrazione dell’Alambicco Tour 2021, giunto alla sua seconda edizione che si articolerà in sei giornate legate dal fil rouge “Il Piemonte e i suoi vini”. Ogni tappa sarà una piacevole scoperta per risvegliare i sensi, a partire dal gusto, assaporando i migliori vini che il no­­stro territorio offre e deliziando i palati, grazie alle creazioni di brillanti e super stellati chef.

«La giornata odierna», ha ribadito ancora Gabriele Zanon, «è un viaggio formativo e culturale che permette ai manager e imprenditori di acquisire nuove competenze in grado di accelerare il know-how aziendale attraverso metodi innovativi. Og­gi siamo qui per darvi degli spunti, consentirvi riflessioni e sarà compito dei docenti e degli ospiti insinuare dubbi, affinché ciascuno di voi possa cercare di superare le sfide necessarie per diventare ancor più competitivi, specie dopo un periodo di grandi problematiche come quello appena superato. Alle aziende e agli impreditori serve ave­re una visione strategica, orientata al cambiamento, da applicare in tempi molto rapidi…».
La giornata è proseguita poi, con il coinvolgimento degli imprenditori in un gioco di interpretazione, ideato dal team di Kleis Consulting. Attraverso l’active group caching gli imprenditori sono stati chiamati ad indossare abiti di scena del Teatro Regio di Parma che ricalcano i costumi tipici del Basso Medioevo. L’obiettivo di questo momento formativo è stato quello mettere di fronte alle necessità di cambiamento gli imprenditori stessi, chiedendo a ciascuno dei partecipanti attraverso l’azione scenica, di sviluppare spontaneità e creatività per trovare risposte nuove e originali che supportino lo sviluppo personale e del gruppo di lavoro. In questo momento di interazione, suddiviso per gruppo è stato fondamentale lo scambio dei saperi e dell’esperienza. La giornata ha poi conosciuto diversi approfondimenti legati al tema della formazione in azienda esplorando ambiti legati all’innovazione e soprattutto mettendo in pratica il ruolo della gamfication, all’action learning, al role play, per affronatare i temi legati alla resilienza, team building e per esplorare le dinamiche decisionali individuali e di gruppo, utilizzando l’AGC.
La giornata è terminata nel segno della buona cucina firmata dallo chef stellato Massimo Camia.