Il tema dell’Agenda Digitale nel nostro Paese è quanto mai attuale e in cima alle priorità politiche, economiche e anche sociali, ormai da tempo; il dibattito sul ritardo alla digitalizzazione delle nostre imprese e della pubblica amministrazione è ormai un argomento costante sui media. Tuttavia, senza la comprensione delle motivazioni intrinseche di quello che da più parti viene definito come “ritardo endemico tutto italiano” difficilmente potrà essere trovata una via d’uscita. L’innovazione è oggi finalmente al centro dell’agenda Italia. Cruciale al tema dell’innovazione è certamente la ricerca e sviluppo, le cui risorse pubbliche e private sono da anni molto inferiori a quelle delle maggiori economie mondiali, su cui un grande dibattito si è opportunamente acceso e un programma complessivo di rinnovamento è iniziato, anche grazie al Governo Draghi che metterà in campo i miliardi del Pnnr. E a Bra, l’Ascom, dopo il successo del portale “Bra Città Slow”, “Shop Call” e “Fidelity Chain” presenta una nuova ed interessante iniziativa: l’Accademia del Nuovo Commercio, pensata per supportare ed incentivare le oltre 900 realtà imprenditoriali che animano commercialmente e turisticamente il territorio.
«Siamo orgogliosi di poter dare ai commercianti di Bra uno strumento valido che possa arricchirne la professionalità e permettere loro di guardare con positività e coraggio al futuro che li attende», ha dichiarato grande soddisfazione, nel corso della conferenza stampa, Luigi Barbero, direttore dell’Ascom Bra. «Quello che abbiamo presentato oggi è un portale pensato da professionisti per professionisti, progettato su quelle che crediamo essere le principali esigenze di formazione in questo settore. I diversi moduli formativi, accessibili gratuitamente e della durata massima di trenta minuti, spazieranno dal digital marketing alle nuove tendenze dei consumi, dalla conoscenza del territorio sul quale operano alle tecniche di comunicazione da mettere in atto. Ora non ci resta che attendere il riscontro dei commercianti, una volta che avranno iniziato a navigare nel portale dell’Accademia».
Il progetto oltre che dall’Ascom è stato supportato dal comune di Bra, rappresentato in conferenza dal primo cittadino Gianni Fogliato che non ha mancato di ribadire: «Questo progetto si sposa nella valorizzazione del commercio di vicinato rendendolo se vogliamo più forte, giocando anche un ruolo fondamentale all’interno dei processi di rigenerazione urbana. Avvalorata, se possibile ancor di più, dalle dinamiche che le città, i nostri settori economici e le comunità nel loro complesso hanno vissuto in questo periodo di emergenza pandemica. Adesso che stiamo tornando a vivere, come testimoniano i tanti eventi in città, queste “vulcaniche” idee sono positive e la nostra amministrazione continuerà a camminare al fianco dell’Ascom e dei suoi instancabili commercianti».
Della parte tecnica si è occupato Matteo Dispenza cha ha rimarcato: «Il lavoro di ideazione e progettazione è stato, come sempre accade, un lavoro di squadra molto complesso perché alla fine l’obiettivo era anche quello di essere online il prima possibile. Il punto di partenza del progetto si è basato su un dato tragico: l’Italia è ultima, non solo quest’anno ma anche l’anno scorso in fatto di competenze digitali e capitale umano. La pandemia ha permesso un salto nel futuro: in due mesi, si è fatto un balzo in avanti di sei anni! E il commercio non poteva restare indietro. Con il portale “l’Accademia del Nuovo Commercio” prenderanno forma dunque, un primo blocco di video-lezioni strutturate in 20 moduli, curate da docenti professionali come Cecilia Sponza, Elena Franco, Alberto Giusti, Silvio Salvo (social media manager della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, ndr) che hanno realizzato lezioni ad hoc per il portale. Le video-lezioni approfondiscono in modo semplice e pratico argomenti significativi per le attività: la gestione dei social media, la predisposizione di uno spazio e-commerce, la predisposizione di una campagna di marketing digitale, suddividendo l’utente – commerciante tra “principiante”, “intermedio”, “esperto”. L’idea è quella di rendere il commerciante autonomo nel vendere e nell’avere il controllo delle proprie competenze digitali. Una formazine dunque, in streaming con lezioni di appena 15 minuti, sullo stile del form introdotto da Linkedin del cosiddetto “microlearning”».
L’accesso alla piattaforma è completamente gratuito per le attività associate all’Ascom.
«Oggi sono oltre 60 quelle che hanno già aderito nei primi giorni di iscrizioni», conclude Luigi Barbero, «ma il nostro obiettivo è arrivare a 300-400 adesioni. Al di fuori dei nostri associati il costo di 50 euro mensili».
Chi fosse interessato può contattare l’Ascom Bra scrivendo a [email protected], oppure telefonando allo 0172- 413030.