«Quello alla casa è un diritto fondamentale dell’individuo e delle famiglie», ha detto l’assessore regionale al Sociale Chiara Caucino, «e ritengo inaccettabile che centinaia di persone che ne avrebbero diritto siano in attesa di un’assegnazione, mentre quasi 200 alloggi, soltanto su Torino, sono occupati abusivamente. Così come non è ammissibile che vi siano 1.700 alloggi che potrebbero essere assegnati, ma che necessitano di interventi di manutenzione e che al momento sono inagibili». «Per questo», ha proseguito Caucino, «ho già stanziato un milione e mezzo ai quali si aggiungono ora altri due milioni. I miei uffici sono inoltre già al lavoro per sbloccare la prima tranche di 8 milioni di fondi “ex Gescal” che giacciono in Cassa Depositi e Prestiti. Con queste risorse, che formano un corposo tesoretto di più di 10 milioni di euro, vogliamo ristrutturare la maggior parte degli stabili, dando finalmente accesso ai cittadini che hanno i requisiti a un loro diritto inalienabile. Quello di una casa sicura e decorosa». «Da sempre», afferma l’assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano, «abbiamo un’attenzione certosina verso il welfare e per il mantenimento della dignità delle persone e dei piemontesi. L’attenzione che come Giunta dedichiamo alle persone che abitano nelle case popolari è elevatissima. Bisogna intervenire con urgenza anche lavorando sulla manutenzione proprio perché in questo modo possiamo disporre di più alloggi che, riqualificati, possono andare a vantaggio di chi ne ha bisogno combattendo in questo modo le nuove povertà. Abbiamo stanziato risorse importanti aumentandole rispetto al recente passato, come mai era stato fatto prima e Torino e l’area metropolitana saranno quelle che disporranno della quota maggiore di risorse. C’è poi un altro aspetto su cui ci battiamo e ci batteremo sempre, contro l’occupazione abusiva di quasi 200 alloggi che priva cittadini italiani e torinesi del loro diritto di avere una casa disponibile, questo è assolutamente intollerabile».
Home Articoli Rivista Idea La regione impegnata contro le nuove povertà «L’abitazione è un diritto fondamentale»