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Esercitazione, sabato, per la squadra di volontari, impegni nella manutenzione forestale del tracciato dal Rifugio Bertorello al confine con Sanfront. Al pomeriggio, prove di montaggio di una vasca da 25 mila litri d’acqua, per il rifornimento idrico degli elicotteri in caso di incendio. Giornata intensa, sabato (3 luglio) per la squadra AIB di Paesana.
Gli operatori anti incendi boschivi, sin dalle prime ore del mattino, sono stati impegnati nella pulizia e nella manutenzione forestale del sentiero che dal Rifugio Bertorello di Paesana si snoda in direzione Sanfront. Si tratta del sentiero che, a cavallo tra il 23 e 24 luglio, verrà calcato dagli atleti che si cimenteranno nella “100 Miglia del Monviso”.
Il viottolo è stato ripulito con l’ausilio dell’attrezzatura in dotazione alla squadra. I volontari, al loro rientro, hanno apprezzato un momento di “break” gentilmente offerto da Franca Re, gestore del Rifugio Bertorello. Scesi a valle, nel pomeriggio, gli operatori hanno montato una vasca da 25 mila litri di capienza, nel campetto da calcio sul Lungo Po. Una volta montata, la vasca – fondamentale per l’approvvigionamento idrico degli elicotteri in caso di incendio – è stata riempita d’acqua con una delle pompe idrovore della squadra AIB.
Alle operazioni ha preso parte anche Andrea Borgogno, caposquadra degli AIB di Paesana. “Una giornata proficua – commenta – sia per dal punto di vista della manutenzione del nostro patrimonio boschivo, che a livello formativo, per non farci trovare mai impreparati in caso di allarme. Grazie ai nostri volontari che hanno preso parte all’appuntamento, e grazie a Franca Re per il buffet con il quale ha voluto rifocillare le nostre squadre al termine dell’importante intervento della mattinata”.
Presente alle due fasi dell’esercitazione anche il presidente del Bacino imbrifero montano del Po, Marco Margaria. “Ancora una volta – le parole del presidente BIM, Margaria – la disponibilità totale dei volontari AIB di Paesana si è rivelata fondamentale, oltre che per testare procedure d’intervento interne, per garantire la buona riuscita di un evento di altissima portata come quello della ‘100 Miglia del Monviso’, del quale il BIM che rappresento è promotore.
La Fondazione Amleto Bertoni di Saluzzo, in qualità di coordinatore dell’evento, ha infatti trovato nell’area di base AIB numero 5 la massima disponibilità di tutti i volontari. Che ci tengo davvero a ringraziare. Un vero esempio più che positivo di sinergia territoriale”.
c.s.
