In Valle Stura si accendono i riflettori su Occit’amo

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Da venerdì 9 a domenica 11 lu­glio ap­pun­ta­men­to in Val­le Stura con il festival Oc­cit’amo. Nel primo fine settimana della rassegna sono in calendario otto eventi su e giù per i paesi della Valle Stura. Venerdì 9 luglio andranno in scena tre ap­puntamenti a Gaiola, pres­­­so il cen­tro culturale La Gra­­migna. Alle 11,30 si svolgerà “Quante storie dietro le parole-Abbecedario dantesco”, narrazione per bambini e famiglie a cura di Caterina Ramonda sul tema della lingua occitana. Alle 15 tornerà l’appuntamento con “Pluf!”, il gioco che racconta le Terres Monviso attraverso giochi, intrattenimenti musicali, indovinelli legati al territorio. Alle 21,30 concerto dei Lou Pitakass (foto sopra). Sabato 10, alle 19, in Borgata Paraloup, nel comune di Rittana, Mario Perrotta porterà in scena il suo “Emigranti Esprèss”, un reading nel quale l’attore e scrittore leccese ripropone i ricordi dei suoi viaggi sul treno degli emigranti negli anni ’80, quando, figlio di genitori separati, da Lecce andava a Bergamo dal padre. L’evento si tiene in collaborazione con il Festival Borgate dal Vivo. Domenica 11 sono in programma quattro appuntamenti: uno in Borgata Paraloup e gli altri a Vinadio, nella cornice del Forte Albertino. Alle 6,30 in Borgata Paraloup (Rittana) va in scena la prima “aubada” di questa edizione del festival, con l’esibizione dei “QuBa Libre”, duo composto da Simonetta Baudino e Giuseppe Quattromini. Tra le 10 e le 13, nel cortile del Revelin del Forte Albertino di Vinadio, verrà proposto un laboratorio di tessitura. Alle 14,30 appuntamento con “Destacha la dança”, il ballo distanziato con l’insegnante Daniela Mandrile. Alle 16 gran finale del weekend di Occit’amo in Valle Stura con il concerto dei Bidaia. Il calendario completo degli eventi è pubblicato sul sito www.occitamo.it, dove è possibile acquistare i biglietti per gli appuntamenti a pagamento o prenotarsi per partecipare agli eventi gratuiti garantendo il distanziamento interpersonale.