Il “Rotary campus” torna e abbatte ogni barriera

I Distretti 2031 e 2032 hanno unito le forze per offrire un’escursione in barca a vela a persone diversamente abili, facendo vivere loro un’esperienza entusiasmante e donando sollievo alle famiglie

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Il 2020 è stato l’anno più inconsueto e terribile che si possa ricordare. Chi è abituato a vivere il mare e prenderlo spesso come esempio e maestro da rispettare può paragonare la pandemia a quelle improvvise e violente tempeste che, nonostante i bollettini, a volte sorprendono i marinai con le loro imbarcazioni e ne mettono a dura prova il coraggio e la determinazione.
Sono proprio queste le situazioni in cui tutti i membri dell’equipaggio si uniscono, si danno forza l’un l’altro e, prese le opportune decisioni, si mettono alla cappa e al sicuro sottocoperta e aspettano che la buriana sia passata.
Con il lockdown è stato così. Praticamente tutto il mondo si è fermato e anche le attività dell’associazione “handarpermare” di Imperia sono state sospese.
Ma il sodalizio non si è fermato… a oziare, ha tirato a lucido le imbarcazioni e ha installato il sollevatore elettrico per persone in carrozzina che è diventato realtà grazie al sostegno di tutti gli amici dell’associazione che hanno creduto nel progetto “A ruote libere nel vento”.
Adesso il tempo sta volgendo al bello, il mare si spiana. È ora di riaprire i boccaporti, mettere la testa fuori e ricominciare a vivere; i ragazzi che vivono in prima persona le attività del sodalizio e i promotori stessi non vedono l’ora di riprendere il largo!
Va in questa direzione il lancio del primo corso di avvicinamento alla vela per persone non vedenti; in parallelo, sono riprese le uscite con “Estrella del Mar II” e “Fidelia”.
L’attività di “handarpermare” è possibile, come si diceva, grazie al sostegno generoso di privati e associazioni, come ad esempio i Rotary, che realizzano progetti di uscite in barca a vela per disabili, giornaliere o minicrociere, e grazie ai volontari che offrono il loro tempo.
La stagione 2021 si è aperta proprio con il “Rotary Cam­pus”, un programma promosso in sinergia dai Distretti 2031 e 2032 del Rotary International che ha lo scopo di offrire una vacanza a persone diversamente abili facendo vivere loro esperienze entusiasmanti e donando sollievo alle rispettive famiglie.
La pandemia ha impedito l’ospitalità in una struttura per un periodo prolungato ma sono state ideate delle attività giornaliere come camminate in montagna ed escursioni.
Giuseppe Musso, governatore uscente del Distretto Rotary 2032, che per la metà del territorio di competenza si affaccia sul mare, ha fortemente vo­luto che il “Rotary Cam­pus” offrisse uscite giornaliere in barca a vela.
Da questa idea è nato il progetto che è iniziato nei giorni scorsi da Imperia, sede nell’anno 2020-2021 del Di­stretto 2032 e sede dell’associazione “handarpermare”, con l’uscita di ragazzi e accompagnatori dell’Hisah e dell’Anffas di Imperia.
Il progetto proseguirà con altre due giornate in partenza dal porto di Savona per concludersi a fine luglio con una quarta giornata in partenza dal porto di Imperia, con altri disabili della zona del Le­vante ligure e del Basso Pie­monte.
Il risultato finale sarà che cinquanta persone vi­vranno un’e­sperienza sicuramente indimenticabile di libertà, re­spirando aria salubre, intrattenuti dagli skipper volontari di “handarpermare”.
Il governatore uscente del Distretto Rotary 2032 Giuseppe Musso ha commentato il progetto con queste parole: «Purtroppo il Covid ha frenato questa splendida iniziativa che vede i soci Ro­tary impegnati in prima linea per consentire a ragazzi con disabilità di vivere mo­menti unici, contribuendo al contempo ad alleviare le difficoltà che devono affrontare le rispettive famiglie. Fortuna­tamente ora è stato possibile organizzare queste uscite in barca che, seppure non possano sostituire le attività che venivano assicurate tramite la struttura di accoglienza utilizzata negli anni scorsi, rappresentano un messaggio concreto che mette al centro la libertà».