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HT Robotics è una società del gruppo Protech. Opera nei diversi settori dell’automazione industriale, del controllo di processo industriale e nell’ambito della realizzazione di sistemi automatici con l’ausilio di robot collaborativi. Ogni giorno il suo team opera per migliorarsi e servire al meglio i clienti con i quali ha “fortificato” collaborazioni durature.
Anche per questa società la parola d’ordine, signor Accomo è professionalità…
«Il nostro management è composto da tecnici con oltre 25 anni di esperienza nei vari settori dell’automazione industriale. Offriamo servizi di consulenza tecnica per studi di fattibilità e sviluppo di progetti innovativi e garantiamo progettazione e sviluppo di applicazioni di automazione e robotica elaborate su misura ed in esclusiva del cliente. Al fine di evitare inutili investimenti o effettuare verifiche progettuali, realizziamo inoltre, simulazioni di processo e prototipazione rapida di componenti e offriamo servizi di assistenza tecnica su macchine ed impianti di automazione con il nostro personale tecnico altamente qualificato ed, in abbonamento, servizi di teleassistenza e l’assistenza con realtà aumentata (Software Acty). Forniamo inoltre parti di ricambio sia di tipo commerciale che realizzate su misura».
Fra le novità: l’introduzione nei processi produttivi dei cobot. Di cosa si tratta?
«Robot convenienti, in quanto riconfigurabili e facili da programmare, con una capacità produttiva costante che continuerà ad aumentare. I cobot favoriscono un maggiore utilizzo dell’automazione robotizzata, soprattutto per le piccole e medie imprese. Rappresentano una tra le soluzioni di automazione intelligente più avanzate: sono una tecnologia robotica che coniuga flessibilità operativa e integrativa in grado di interagire in tutta sicurezza con l’ambiente circostante e con gli operatori con cui condividono mansioni. Ampiamente utilizzati per eseguire compiti monotoni, pericolosi per l’operatore, i cobot contribuiscono anche ad aumentare l’esigenza di impiego di operatori specializzati, ottimizzare i processi produttivi e aumentare la qualità dei prodotti portando un necessario vantaggio competitivo alle aziende. Allo stesso tempo, l’aumento dell’utilizzo dei cobot sta contribuendo a ridistribuire gli attuali lavoratori verso altre attività a valore aggiunto».
I robot collaborativi permettono anche di accedere al credito d’imposta, vero?
«Sì. Tra i bonus Covid-19 messi a disposizione dal Governo per sostenere la ripresa delle im-prese sono stati confermati gli incentivi per l’acquisto di robot nell’ambito del Piano nazionale Industria 4.0. Per il 2021 e 2022, anzi, il credito d’imposta è stato rivisto e rinforzato, diventando ancora più vantaggioso per le imprese che vo-gliono investire in tecnologie innovative e automazione dei processi».
