Nel grande spazio aperto di fronte a Eataly Lingotto e Green Pea a Torino ha avuto luogo la cerimonia di consegna della somma di 10.000 euro e dell’assegno simbolico del Premio Ancalau agli autori del progetto vincente Algor. Ad accogliere Mauro Musarra, Ceo di Algor, Matteo Tarantino, “It director” e Fabio Frattin, “software developer”, c’era Francesco Farinetti, vicepresidente di Eataly, main sponsor dell’iniziativa, e Ad di Green Pea. Erano presenti anche Silvio Saffirio, presidente dell’Associazione Culturale Ancalau e Ettore Secco, sindaco di Bosia.
Algor è la prima web app destinata alle persone affette da disturbi specifici dell’apprendimento con cui l’utente può creare in modo automatico le mappe concettuali che aiutano a costruire il ragionamento e favorire il ricordo. Il nome Algor è ispirato all’algoritmo progettato dagli sviluppatori della startup, incubata presso I3p del Politecnico di Torino.
«Trovo che Algor sia un progetto di grande interesse con possibili, importanti ricadute sociali», ha dichiarato Francesco Farinetti. «Il Dsa è una problematica all’ordine del giorno, soprattutto nel mondo scolastico. Noi di Eataly abbiniamo cultura dell’innovazione a coinvolgimento sociale, quindi sentiamo l’idea di Algor molto affine alle nostre corde».
«Questa vittoria ci convince delle potenzialità del nostro progetto e ci motiva a impegnarci ancora di più per renderlo disponibile in tempi brevi per migliorare la qualità della vita di chi ha problemi di Dsa», ha affermato Mauro Musarra.
«L’edizione 2021 del Premio Ancalau è una delle migliori nella storia dell’iniziativa. Dopo la sospensione causa Covid nel 2020, abbiamo raccolto la sfida di riuscire a organizzarlo nel 2021, anche come segno di volontà di rinascita. Le difficoltà organizzative e sanitarie non sono state poche, ma alla fine ce l’abbiamo fatta, e questo è motivo di grande orgoglio per me, per Silvio Saffirio e per tutti i volontari del piccolo Comune di Bosia. Siamo stati noi per primi gli “ancalau”», ha ammiccato sorridente il sindaco Ettore Secco.
Il Premio Ancalau (“ancalau” è in dialetto “colui che osa”) è un evento di crescente successo che si svolge ogni anno a Bosia in Alta Langa la penultima domenica di giugno e concentra un numero elevato di iniziative popolari e culturali di cui il “Torneo delle idee”, ovvero la gara delle startup dei giovani, costituisce il momento più atteso. Quest’anno sono pervenuti alla commissione selezionatrice ben 54 progetti tra i quali sono stati individuati i 5 finalisti, presentati alla Giuria e al pubblico. A fianco del Premio Ancalau “start up giovani” è nato il Premio Ancalau “local/global” dedicato alle imprese che partendo da una realtà locale hanno saputo conquistare mercati internazionali, attribuito quest’anno al maestro cioccolatiere Guido Gobino. Nel 2021 ha preso avvio il Premio Ancalau “lavoro&ambiente” dedicato alla memoria di Agitu Ideo Gudeta e assegnato ai lavoratori della Cartiera Pirinoli di Roccavione che costituiscono un interessante caso di riacquisto dell’azienda da parte degli addetti e al tempo stesso di riqualificazione ambientale ed energetica.