Poco dopo Nizza, il viaggio alla scoperta della Costa Azzurra prosegue in direzione di Antibes nei paraggi della quale si trovano due tra le località più famose e frequentate dal “jet-set” internazionale: il sobborgo di Juan-les-Pins, rinomato per le spiagge e per la movida, e il meraviglioso promontorio di Cap d’Antibes che dal faro de La Garoupe regala panorami mozzafiato sulla Baia degli angeli.
Antibes è un piccolo gioiello ricco di fascino con un mare cristallino e dove si affacciano spettacolari ville nascoste dalla vegetazione rigogliosa. Tra le attrazioni più belle ci sono la roccaforte dell’epoca napoleonica, il porto ricco di imbarcazioni di lusso e il castello “Grimaldi”, oggi museo “Picasso”, che ospita centinaia di opere realizzate del grande artista spagnolo durante la permanenza ad Antibes nel 1944. Senza dimenticare il bastione Saint-Jaume con il “Nomade”, la scultura monumentale realizzata da Jaume Plensa nel 2010 su richiesta del Comune di Antibes, e il famoso museo dedicato a Raymond Peynet, l’illustratore francese che visse nella località per un lungo periodo e che nel 1942 divenne celebre per aver inventato i famosi fidanzatini.
Come tradizione per l’intera Francia, merita una visita anche il centro storico di Antibes con i suoi vicoli stretti, le case color pastello, i balconi fioriti e il caratteristico e vivace “marché provençal”, un mercato al coperto con tantissime bancarelle che espongono prodotti tipici della zona e nel periodo estivo visitabile ogni mattina.
Appena a ovest di Antibes si trova Juan-les-Pins, sobborgo molto tranquillo e quieto a prima vista, ma che di sera si anima di una mondana e vivace vita notturna grazie agli alberghi di lusso e ai locali alla moda che permettono, specie ai più modaioli, di trascorrere una vacanza all’insegna del divertimento.
Le sue attrazioni principali sono il porto Gallice che abbraccia la baia di Juan-les-Pins, l’hotel “Belles-Rives” che conserva il mobilio degli anni ‘30, e l’hotel “Juana”, la cui facciata è classificata come monumento storico. Da vedere assolutamente è anche la pineta Gould, a pochi passi dal mare sul boulevard Edouard Baudoin, un’oasi di pace e serenità che in diversi periodi dell’anno diventa teatro di eventi, tornei sportivi e concerti. In particolare occorre segnalare il famosissimo Festival internazionale del jazz che ogni anno a luglio anima la città e che ospitò il debutto europeo di artisti quali Ray Charles e Miles Davis.
Tra Antibes e Juan-les-Pins si estende il famoso promontorio di Cap d’Antibes. Questa lussureggiante penisola ospita molte ville sontuose e alcuni tra i più esclusivi hotel del mondo circondati da splendidi parchi fra cui il parco “Thuret”, creato nel 1956 dal famoso botanico Gustave Thuret: migliaia di piante, fiori e arbusti tropicali provenienti da ogni parte del pianeta. Dagli anni ‘20, quando vi giunsero Scott Fitzgerald, che qui soggiornò e ambientò parte del suo romanzo “Tenera è la notte “, e molti facoltosi artisti e personaggi americani, Cap d’Antibes è uno dei luoghi di villeggiatura più esclusivi della costa.
Nel punto più alto della penisola, imperdibile è la cappella de La Garoupe che contiene una collezione di centinaia di “ex voto” dei pescatori e un’icona russa del XIV secolo. Da qui, inoltre, si può ammirare una magnifica vista sull’intera Baie des anges.
Antibes e Juan-les-Pins tra mare e divertimento
Da percorrere il sentier du Littoral, una via costiera fra pini e rocce a picco sul mare che costeggia le mura di cinta dei castelli della Garoupe e della Croé