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L’architetto Antonello Piccirillo, capogruppo del team di progettazione composto da 1Ax Architetti Associati, Bios-Is, Magliano e Morra Associati e Luca Bertino Studio Geologia, ci presenta nel dettaglio il progetto e le aree che lo compongono, compresi i servizi che il parco offrirà alla cittadinanza, come nuovo paesaggio di prossimità. «Il parco svilupperà diverse funzioni e differenti livelli di naturalità, con spazi dedicati al gioco, allo sport e alle attività all’aria aperta, aree didattiche e dedicate ai frutteti, aree per libere attività, tutte legate dal filo conduttore dell’acqua, che riporta all’interno del parco l’elemento che caratterizza la configurazione urbana della città. Il grande parco declina tante opportunità all’interno delle quali si possono definire cinque focus principali che si caratterizzano per servizi e funzioni specifiche: il parco attrezzato, il frutteto, il giardino, dei piccoli frutti e il giardino delle officinali, parco naturale, il laghetto naturalistico, il bosco urbano. Il parco nella città si estende su 8 ettari di terreno, di cui 7,7 di area verde dove sono già stati messi a dimora 536 alberi ad alto fusto, di cui 100 da frutto disposti su 2.700 metri quadrati di frutteto. Tutti potranno fare sport all’interno del parco, a seconda delle proprie esigenze: 8.800 metri quadrati di parco attrezzato (campi polifunzionali, aree dedicate allo skatepark, vasche per la sabbia oltre ad ampie zone con pavimentazione antitrauma), oltre 3 chilometri di piste ciclopedonali, 16 stazioni di allenamento e una stazione ginnico sportiva».
