Lorenza Giusiano, classe ’84, con un grande talento e una incommensurata passione per il canto, è unica corista nel tour della cantante Levante, per la seconda volta.
Lorenza, cosa vuol dire avere a che fare con un personaggio come Levante?
«Dal punto di vista professionale, Levante è un’enorme fonte di ispirazione, perché è una cantautrice che scrive brani di una forza e di una profondità eccezionale. È anche una grande responsabilità lavorare in questi contesti, ma ogni sforzo viene ripagato dalla bellezza di ciò che facciamo. E comunque imparo da tutti per cui è davvero stimolante».
Invidia mai il suo essere in prima linea?
«No, sono proprio ruoli diversi: lei è l’artista, che con la sua musica, i suoi testi e i suoi “live” ci regala un pezzo di sé. Io sono una delle persone preposte a fare sì che tutto questo venga eseguito al meglio. E adoro questo ruolo: ho sempre pensato alla mia voce come qualcosa al servizio della musica e cerco di farlo meglio che posso».
Che vita conduce in tour?
«Faccio continui viaggi e ci sono tanti momenti condivisi con gli altri. In generale la giornata è scandita da: colazione, viaggio, pranzo, arrivo sul posto, soundcheck e concerto. Poi cena e si parte! Il resto si può riassumere dicendo che ci divertiamo come matti».