Il Museo Luigi Mallé ospiterà dal 22 luglio al 1 ottobre 2017 la mostra Le vie del taccuino. Disegnatori e carnettisti di ieri e oggi a Dronero e in Val Maira, a cura di Ivana Mulatero.
L’esposizione nasce come ideale continuazione della quinta edizione della manifestazione Dronero un borgo ritrovato, l’evento che ha guidato i visitatori alla scoperta delle bellezze storiche e artistiche dell’antico borgo cittadino nell’ultimo weekend di giugno 2017.
Un gruppo di disegnatori e carnettisti professionisti, proveniente da varie città italiane, è stato invitato dal Museo Mallé e da Dronero Cult, in collaborazione con la Fondazione Peano di Cuneo e l’Associazione Autori Diari di Viaggio di Ferrara, a realizzare la speciale forma d’arte del carnet de voyage in un perfetto connubio con il luogo dell’evento. I circa sessanta taccuini disegnati esposti in mostra sono stati realizzati dal vivo (live sketch) in strada e in mezzo alle persone, nelle sale delle dimore signorili e nei giardini dei palazzi storici privati di Dronero, che solo per questa unica ed eccezionale volta, sono stati aperti al pubblico.
Uno speciale e inedito reportage disegnato con il quale raccontare e reinterpretare i luoghi, le architetture, i paesaggi, le attività produttive e le persone conosciute, per comunicare le emozioni di questo incontro con un antico borgo ritrovato.
Una sezione storica della mostra presenta alcune vedute di viaggio nel XIX secolo attraverso due disegnatori illustri giunti a Dronero, Clemente Rovere e Giovanni Vacchetta, e un precursore dei moderni diari di viaggio fotografici, il dronerese Luigi Massimo Sr. I disegni e le fotografie, a distanza di oltre centocinquanta anni, rappresentano la persistente idea del viaggio inteso come una forma di conoscenza, nello spirito dei loro autori, ma costituiscono anche l’indelebile memoria storica del territorio, profondamente mutato nei secoli sotto l’impulso dell’urbanizzazione.
Il carnet de voyage è una forma d’arte che unisce la scrittura e il disegno dal vero, la rappresentazione dei luoghi e la narrazione di ciò che accade in chi li percepisce. Per questo il carnet de voyage è una maniera antica ma ancora molto efficace per raccontare il mondo.
Carnet in mostra di: Giuliana Baca Ruiz, Alberto Bassani, Fabrizio Brusa, Roberto Cariani, Silvia Cariani, Roberta Caselli, Marco Ferrero, Cristiano Fuccelli, Gabriele Genini, Anna Maria Gianguzzo, Roberto Malfatti, Luca Marini, Antonio Mascia, Delio Meinardi, Elena Monaco, Claudio Monaco, Rosa Polito, Diana Rivadossi, Mauro Rossi, Salvatore Santuccio, Catia Sardella, Sighanda, Walter Tesio, Claudio Vigna, Riccardo Viotto, Alfonso Zerega e degli studenti del Primo Liceo Artistico di Torino, del Liceo Artistico “Ego Bianchi” di Cuneo, del Liceo Artistico “Buniva” di Pinerolo. Carnet di repertorio di Paolo Bernacca, Cendrine Bonami Redler, Federico Gemma, Luigi Massimo Jr., Anna Regge, Maria Francesca Starrabba, Antonella Stillone, Andrea Varca. Inoltre, sono esposte le fotografie vincitrici e finaliste del concorso “Cartoline da Dronero 2017”, a cura dell’Associazione Dronero Cult.
La mostra, realizzata dal Museo Luigi Mallé con la segreteria organizzativa di Espaci Occitan, il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Dronero e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, è curata da Ivana Mulatero (cui si deve anche la predisposizione del progetto scientifico e il sussidio comunicativo nelle sale espositive). Dalla metà di ottobre 2017 l’esposizione sarà ripresentata, con alcune varianti, all’interno della manifestazione specificatamente dedicata ai carnet de voyage intitolata CuneoVualà presso gli spazi della Fondazione Peano di Cuneo. Il Museo Luigi Mallé s’inserisce a pieno titolo in un progetto di sviluppo culturale locale, attraverso le collaborazioni con le associazioni del territorio e con la partecipazione alla rete Musei Valli Maira e Grana organizzata da Espaci Occitan.
Info e prenotazioni:
La mostra Le vie del taccuino. Disegnatori e carnettisti di ieri e oggi a Dronero e in Val Maira sarà visitabile fino a domenica 1 ottobre 2017. Apertura del Museo Luigi Mallé: sabato, domenica e festivi dalle 15.00 alle 19.00. Aperto su prenotazione in orari di visita infrasettimanali per Scuole e gruppi. Ingresso a pagamento alle collezioni permanenti del Museo e alle Mostre: 3 euro inclusa la visita guidata. Ingresso ridotto: 2 euro (7/14 anni, oltre i 65 anni, T.C.I, studenti universitari, gruppi maggiori di 10 su prenotazione) Ingresso gratuito per minori di 7 anni, residenti in Dronero, Abbonamento Musei, disabile+accompagnatore, giornalisti.