E’ programmata per sabato 29 luglio prossimo alle ore 18 l’intitolazione di una piazza del concentrico cittadino a Mario Parola, cittadino benemerito nel campo dell’imprenditoria.
La nuova denominazione viene attribuita alla piazza di 400 metri quadrati circa esistente nei pressi di quella che fu la fabbrica di birra lungo via Lovera angolo via Mafalda di Savoia ed in corrispondenza del civico n. 66 di via Lovera. La cittadinanza è invitata a partecipare.
CENNI BIOGRAFICI:
Nato a Borgo San Dalmazzo il 23 settembre 1903, Mario Parola è il più giovane dei tre figli di Michele Parola e Teresa Borgogno.
Nel 1929, alla morte del padre, gli succede nella conduzione della fabbrica di birra, nel genere specifico la più antica della provincia, fondata dal nonno Carlo Parola nel 1874.
Imprenditore coraggioso, dà impulso all’attività e dilata i confini dell’azienda, riuscendo a realizzare il sogno, che già fu del padre, di acquisire la Fonte Camorei.
Nel 1951, dopo sette anni dalla concessione firmata dal “Corpo delle Miniere” e dopo quattro anni di analisi e studi universitari, può finalmente avviare lo sfruttamento della fonte: per fare ciò realizza una condotta di tubature di acciaio vetrificato che unisce la sorgente allo stabilimento di Via Dietro Mura.
Negli anni a cavallo tra la fine degli anni ’40 e l’inizio degli anni ’50 è presidente della squadra di calcio del Pedona.
A lui ed alla dirigenza dell’epoca del Pedona si deve lo spostamento del campo sportivo, originariamente in via Ambovo, nell’attuale sito di Via Vittorio Veneto.
E’ nominato prima Cavaliere e poi Commendatore.
Sposato con Maria Parola e padre di due figli, Cesare e Michelangelo, muore improvvisamente e prematuramente il 13 giugno 1953 a soli 49 anni.