Scrittorincittà torna a Cuneo da mercoledì 17 a domenica 21 novembre per la sua XXIII edizione. Il filo conduttore di quest’anno, intorno al quale autori italiani e stranieri saranno come sempre chiamati a esprimersi, riflettere, confrontarsi, è “Scatti”. Scrittorincittà è un’iniziativa del Comune di Cuneo, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte, ed è organizzato dall’Assessorato per la Cultura del Comune e dalla Biblioteca Civica. Come ogni anno la rassegna proporrà incontri, reading e laboratori per adulti, ragazzi e bambini con scrittori, giornalisti, artisti e protagonisti di tutti gli ambiti: dalla letteratura all’arte, dallo sport al cinema, dalla scienza alla musica. In questa edizione, compatibilmente con l’evoluzione dell’attuale situazione sanitaria, lo farà con modalità ibride, con alcuni incontri online e altri in presenza, diffusi in varie sedi della città di Cuneo, alcuni dei quali trasmessi anche in streaming per dar modo anche al pubblico lontano di seguire; tale periodo impone infatti la contingentazione dei posti a sedere negli spazi fisici.
Scatti, come balzi, come salti per andare avanti dopo mesi di immobilità fisica. Scatti in avanti per la scoperta, scatti d’ira contro le offese agli ultimi e scatti di orgoglio per riannodare la giustizia. Accelerazioni per rimettere in sesto il pianeta o il pezzetto di pianeta intorno a noi. Scatti come i clic delle istantanee, dell’universo e di casa nostra, perché la realtà è sempre più complicata e ha bisogno di album infiniti per essere catturata. Scatti rubati. Scatti che non hanno frontiere. Protagonisti del festival sono autrici e autori che gli scatti provano a farli. Storie che si muovono in territori inesplorati o racconti del nostro quotidiano catturati con occhi nuovi, coraggiosi. Per i bambini, per i ragazzi gli scatti sono la vita stessa, il loro modo di stare al mondo. È il momento di andare avanti, insieme: pronti agli scatti.
Scrittorincittà ha come primo obiettivo quello di promuovere la lettura per tutti, dagli adulti, ai ragazzi e ai bambini. Per questo è tra gli eventi di questo tipo in Italia che dedica maggior spazio agli appuntamenti per i ragazzi, con un ricchissimo programma rivolto alle scuole, da quelle per l’infanzia alle superiori; uno spazio significativo che anche quest’anno non mancherà.
L’anno di Scrittorincittà è iniziato con alcune anteprime legate al Giorno della Memoria e al Giorno del Ricordo. Altri appuntamenti anticiperanno il festival vero e proprio. Il programma per le scuole sarà presentato online venerdì 8 ottobre in streaming, mentre il programma pensato principalmente per gli adulti sarà reso noto a inizio novembre nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà in presenza ma che sarà trasmessa anche online.
Scrittorincittà come sempre dà voce e fa conoscere ai lettori gli autori che nell’ultimo anno hanno esordito nella narrativa in lingua italiana. Il vincitore del Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo di quest’anno è “L’angelo di Monaco” di Fabiano Massimi (Longanesi). Come ogni anno il vincitore, insieme agli altri autori segnalati per il Premio, ovvero Simona Tanzini (“Conosci l’estate?”, Sellerio), Maurizio Mattiuzza (“La malaluna”, Solferino), Martina Attili (“Baci amari e musica d’autore”, Longanesi), e all’autore selezionato dalle scuole tra le proposte del Festival du Premier Roman de Chambéry (Laurent Petitmangin “Ce qu’il faut de nuit”, La manufacture de livres), incontrerà i lettori durante Scrittorincittà.
Scrittorincittà invita la Granda a “scattare”
È un inno alla ripartenza il motto che ispira la 23esima edizione della rassegna nata a Cuneo