Quella iniziata oggi potrebbe essere una settimana decisiva per molte squadre piemontesi e della provincia di Cuneo in vista della stagione sportiva 2017/18.
Dopo il comunicato ufficiale chiarificatore della Lega Nazionale Dilettanti, diramato il 21 luglio scorso, infatti, le compagini interessate avranno tempo fino alle 18 di mercoledì 26 luglio per presentare domanda di ripescaggio, che dovrebbe ottenere risposta affermativa o meno già entro venerdì 28. In vetrina, quindi, molte squadre che sperano ancora di scalare una categoria tra Eccellenza, Promozione, Prima Categoria e Serie C1 e C2 di calcio a 5.
In Eccellenza, ad onor del vero, il discorso è quasi chiuso, con 31 squadre già certe della conferma. Dopo il “bollino rosso” presentato a Verbania ed Atletico Torino, che avranno tempo a loro volta fino a mercoledì per sistemare i propri moduli, parrebbe quasi certo il ripescaggio del Lucento, primo nelle graduatorie, seguito a ruota da San Maurizio Canavese e San Domenico Savio Rocchetta, seconda e terza classificata nei playoff Promozione dello scorso anno, che avevano visto chiudere al quarto posto il Revello di Perlo.
Discorso più complesso in Promozione, vero punto d’interesse per il calcio cuneese. Qui, infatti, le pretendenti della provincia Granda sarebbero due: Saviglianese e San Sebastiano. I posti a disposizione? Tanti, tantissimi, con appena 47 approvazioni, 64 caselle da colmare ed 11 bocciature temporanee (fino a mercoledì, come sempre). Tra i ripescati papabili, sembra quasi certo il nome della Saviglianese, forte del quarto posto su sette (dietro a Mirafiori, Ce. Ver. Sama Biella e Trecate) in graduatoria, che le consentirebbe di non essere “tagliata” anche nel caso (difficile) che tutte le compagini a cui è stato richiesto di modificare alcuni aspetti nella modulazione riuscissero a presentarsi nelle migliori condizioni entro mercoledì.
Diverso, invece, il ragionamento per il San Sebastiano, sul quale restano alcuni dubbi. Il regolamento, per chiarezza, sembra essere inequivocabile:
“Verranno escluse le domande di Società:
a) retrocesse al termine del Campionato 2016/2017;
b) ripescate nella stagione sportiva 2016/17″.
Gli arancio-neri, rientranti nel punto a), sembrerebbero non poter avere speranze, che invece restano alte per la società fossanese, in primis perchè la situazione della concorrenza pare talmente drastica da lasciare aperto ogni spiraglio, anche a chi è retrocesso, con la possibile introduzione di deroghe dell’ultima ora.
Nessuna cuneese interessata, invece, almeno stando alle graduatorie, nelle altre categorie prese in considerazione. Solo il tempo saprà dare una risposta.
CC – Redazione Sportiva ideawebtv.it