Cellulari, computer e videogiochi: 8 bambini su 10 ne fanno uso da soli

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L’indagine 2014 del progetto “Steadycam”: cresce del 10% il consumo di nuovi media senza la presenza di un adulto

Venerdì 30 maggio – 14.30

Più del 65% dei bambini tra i 9 e gli 11 anni possiede un cellulare , il 69% usa il computer , oltre il 79% possiede videogiochi e praticamente tutti guardano la tv con una media di 1-2 ore al giorno : nell’80% dei casi, però, l’uso di questi strumenti tecnologici non avviene in presenza di un adulto.

Un dato in crescita del 10%, rispetto allo scorso anno, che emerge dalla nuova indagine del progetto “Steadycam” , il corso di formazione sull’uso e le potenzialità dei nuovi media nella scuola primaria, organizzato dal Centro di Documentazione Steadycam dell’ASL CN2 e promosso e finanziato dall’ Assessorato all’Istruzione della Regione Piemonte nell’ambito del Tavolo Regionale per l’educazione alla salute nelle scuole , di cui fanno parte anche l’ Assessorato regionale alla Sanità e l’ Usr. Il corso , rivolto gratuitamente agli insegnanti delle quarte/quinte elementari e prime medie , ha coinvolto complessivamente oltre 120 docenti di cinque province piemontesi (Cuneo, Asti, Alessandria, Torino e Verbano-Cusio-Ossola)   e 25 operatori sanitari delle ASL piemontesi.

”Nell’arco dell’anno sono stati coinvolti nel progetto quasi 2000 giovanissimi studenti – sottolinea Giuseppe Masengo, formatore del progetto Steadycam – Il percorso ha prodotto in tutti loro un atteggiamento più critico rispetto all’utilizzo dei nuovi media e questo è proprio l’obiettivo del nostro lavoro“.

 

Un’importante novità di quest’anno è stato il coinvolgimento attivo dei genitori – sottolinea Valentino Merlo, educatore professionale dell’Asl CN2 – Nel corso del progetto abbiamo incontrato circa 600 genitori con cui abbiamo ragionato dell’importanza dei nuovi media e delle responsabilità educative delle famiglie. Abbiamo sottolineato l’importanza di valorizzare le competenze che le nuove tecnologie sviluppano e abbiamo discusso insieme sulle regole necessarie per evitare distorsioni e rischi”.

 

Il progetto Steadycam ha offerto agli insegnanti tre giornate di formazione con un inquadramento teorico sui nuovi media (cellulari, videogiochi e social network ), sull’uso che i giovani ne fanno già dalla più tenera età e sul loro impatto sulla salute .
Gli insegnanti hanno avuto un paio di mesi per testare con le proprie classi quanto appreso durante il corso , con la supervisione a distanza dei propri formatori e interagendo sul blog del corso (liveatme2.wordpress.com).

 

Per l’anno scolastico 2014-2015 è in programma una nuova edizione del progetto: link preiscrizione 2014/2015 

 

cs