Nella fuga la vettura su cui viaggiavano si è ribaltata. Fermati ed identificati all’ospedale di Alba
Lunedì 2 giugno – 12.00
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Canelli, hanno arrestato per rapina aggravata I.G., macedone 26enne, senza fissa dimora e I.A., macedone 37enne, anch’esso senza fissa dimora.
Nella nottata di ieri, i due stranieri, si sono introdotti nel cortile di una abitazione di un agricoltore di Calosso e, dopo aver rubato circa 700 litri di gasolio ed un trapano avvitatore, custoditi all’interno di un magazzino dell’azienda agricola, sono stati sorpresi dal proprietario che aveva sentito strani rumori provenire dal magazzino sottostante.
I due malfattori, alla vista del proprietario, si sono dati alla precipitosa fuga a bordo di una Fiat Punto, cercando contestualmente di investirlo, procurandogli lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.
La fuga dei due ladri in auto è però terminata a pochi chilometri dal luogo del reato poiché, a causa dell’elevata velocità, fuoriuscivano dalla sede stradale ribaltandosi in un prato. I due romeni, allo scopo di evitare la loro identificazione, hanno prelevato le targhe dell’autovettura, e dopo averla abbandonata con la refurtiva a bordo, sono scappati a piedi per le campagne circostanti.
I militari, prontamente intervenuti sul posto, a seguito di chiamata al numero di emergenza 112, fatta dalla vittima del furto, hanno constatato che sull’autovettura erano presenti numerose tracce di sangue, sicuramente lasciate dai due malfattori e quindi hanno avviato una assidua ricerca per le campagne, allertando altresì gli ospedali di zona allo scopo di sapere se nel frattempo sarebbero giunti due uomini con ferite riconducibili ad incidente stradale.
Alle ore 07.45 di stamane, i militari sono stati infatti avvisati dai colleghi della Compagnia Carabinieri di Alba che presso il pronto soccorso di quella città, erano presenti due individui con lesioni sospette e quindi erano stati fermati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Alba, per essere sottoposti ad identificazione, in attesa dell’intervento dei colleghi di Canelli.
Questi ultimi, giunti sul posto, a conclusione di una perquisizione personale, hanno rinvenuto nelle tasche di uno dei due malfattori, le chiavi dell’autovettura utilizzata per la rapina e successivamente abbondonata e quindi hanno proceduto al loro arresto per rapina aggravata in concorso.