«Continua la nostra espansione nel nome della solidità»

I dati di fine settembre anticipano un 2021 con tutti gli indicatori in salute: la crescente fiducia di famiglie e imprese si è tradotta in un aumento dei volumi complessivi di 670 milioni, per superare gli 11 miliardi complessivi.
Su queste solide basi Banca d’Alba ha aperto, il 12 ottobre, giorno molto importante per la città poiché coincide con la scoperta dell’America, la sua nuova sede distaccata a Genova, che si aggiunge alle 5 filiali del Ponente ligure in cui opera da ormai vent’anni, e la filiale di Nizza Monferrato, che rafforza la presenza nell’astigiano dove conta già 10 filiali.
Un’operazione questa apparentemente in controtendenza in un periodo storico caratterizzato dalla chiusura di sportelli in favore della digitalizzazione, ma assolutamente coerente con la politica di Banca d’Alba di fornire un servizio personale quotidiano e capillare.
Il direttore generale, Riccardo Corino, ribadisce: «Sono oltre 600 i genovesi che nei mesi scorsi hanno già manifestato l’interesse di entrare a far parte della nostra compagine sociale, e sono oltre 500 i nicesi già clienti e Soci della nostra Banca: un segnale importante che ci indica quanto i valori cooperativi ed il nostro modo di fare Banca siano già apprezzati in queste piazze».
Il presidente, Tino Cornaglia: «Ci siamo sentiti accolti ancor prima di aprire: a Genova manca una presenza forte del Credito Cooperativo e noi cercheremo di portare valori differenti rispetto al resto del panorama bancario. C’è una voglia di ripresa e noi dobbiamo fare la nostra parte, mantenendo alto lo standard di crescita legato ad un piano di sviluppo sostenibile. Sulla Riviera di Ponente siamo già radicati grazie alle filiali di Imperia, Villanova d’Albenga e Albenga e la nuova apertura non farà che accrescere i nostri importanti valori cooperativi, che ci vedono appunto tra i leader per soci in Italia. A Nizza, invece, il discorso è diverso perché si tratta di una città molto affine alle altre in cui operiamo, sia per tessuto sociale che imprenditoriale. Anche in questo territorio giorno dopo giorno lavoraimo al servizio delle persone, delle famiglie, delle imprese del territorio».