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Non solo Pio Cesare. Nella guida firmata da Luciano Ferraro e Luca Gardini è stilato l’elenco dei vini e delle aziende al top. E le firme del Cuneese sono in stragrande maggioranza. Prendiamo i vini al top, premiati con il punteggio di 110. Ce ne sono appena sei e cinque arrivano dalla Toscana (domina il Brunello di Montalcino), l’unico vino premiato fuori da questa regione è il Barolo Docg Monprivato 2016 della cantina Giuseppe Mascarello e Figlio, con sede a Monchiero.
Poi c’è la lista delle cantine. Il Piemonte ne schiera ben dieci e di queste sette sono del Cuneese. Eccole. Ceretto (Bruno Ceretto) ad Alba; Elvio Cogno (Nadia Cogno e Valter Fissore) a Novello; Fontanafredda (Andrea Farinetti) nell’omonimo luogo; Giovanni Rosso (Davide Rosso) di Serralunga d’Alba,
Michele Chiarlo a Calamandrana, Asti; Paitin (Luca Pasquero Elia) a Serraboella, Neive; Poderi Colla (Tino Colla) ad Alba; Rinaldi (Marta e Carlotta Rinaldi) a Ricaldone, Alessandria; La Spinetta (Giorgio Rivetti) a Castagnole delle Lanze (Asti); Vietti (Elena Penna e Luca Currado) a Castiglione Falletto.
