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Nella notte tra giovedì e venerdì, personale della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Cuneo è intervenuto in un quartiere della prima cintura della città dove era stato segnalato un giovane che si aggirava con fare sospetto.
Sul posto gli operatori non hanno rintracciato alcun soggetto, tutta via l’attenzione degli stessi è stata catturata da un intervento in corso da parte dei Vigili del Fuoco che si accingevano ad aprire una porta su richiesta del padrone di casa, un ragazzo poco più che maggiorenne, che aveva perso le chiavi.
Mentre il personale della volante si informava di quanto stava succedendo, avvertiva un forte odore, pungente e resinoso, che perveniva dallo zaino del ragazzo che aveva chiesto l’intervento.
I poliziotti procedevano quindi a controllare lo zaino trovandovi una voluminosa busta in plastica contenente del fogliame verde assimilabile, per forma e profumo, a marijuana, senza avere alcune spiegazione dal diretto interessato. Alla luce di quanto rinvenuto, dopo l’apertura della porta, è stato perquisito l’appartamento, trovandovi occultata una discreta quantità di foglie e marijuana essiccate, altre riposte su uno stendino o appese nel sottotetto ad essiccare, e una pianta di marijuana in vaso alta circa un metro.
Dopo le analisi chimiche del caso, effettuate dal Gabinetto della Polizia Scientifica della Questura, che confermavano la natura dello stupefacente rinvenuto, quantizzando il tutto in 1,8 kg di marijuana, il giovane è stato arrestato e condotto ai domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
