I Cavalieri dell’Ordine del Tartufo e dei Vini d’Alba si riuniscono per il Capitolo delle Brume Autunnali

Accoglieranno al Castello di Canale Alan Bryden, presidente della Federazione Internazionale delle Confraternite Bacchiche, e il presidente del Consorzio di tutela del Barolo e Barbaresco, Matteo Ascheri

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La data è la vigilia della XXII Asta Mondiale del Tartufo e l’incontro sarà quindi in una location diversa dal Castello di Grinzane Cavour, impegnato nell’organizzazione del più grande evento internazionale della Fiera di Alba, in collegamento con Hong Kong, Mosca, Singapore e Dubai. E così, sabato 13 novembre alle 18, i Cavalieri dell’Ordine del Tartufo e dei Vini d’Alba si riuniscono per il tradizionale Capitolo delle Brume Autunnali al Castello Malabaila di Canale d’Alba.

Ospite d’onore del Capitolo sarà il presidente della F.I.C.B. (Federazione Internazionale delle Confraternite Bacchiche) con sede a Parigi, l’avvocato Alan Bryden, Cavaliere Onorario dell’Ordine dal 2016.

«La 91ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba ha aperto le porte a centinaia di migliaia di turisti in arrivo in queste settimane da tutto il mondo, curiosi di scoprire il nostro prezioso Tuber Magnatum Pico – dice il Gran Maestro, Bianca Vetrino –. In un periodo dell’anno tanto vivace per il nostro territorio, nel clima gioioso che ogni anno accompagna l’Asta Mondiale del Tartufo, avremo l’onore di ospitare in sala quest’anno per il Capitolo dedicato alle Brume Autunnali il Presidente della Federazione Internazionale delle Confraternite Bacchiche, Alan Bryden, Cavaliere Onorario del nostro Ordine.

Un anno fa, nel giugno del 2020, proprio il nostro Castello di Grinzane avrebbe dovuto ospitare il 51° Congresso Internazionale delle Confraternite Bacchiche, poi sospeso a causa della pandemia. Nel vasto programma del Congresso per ricevere le Confraternite associate alla Federazione Internazionale provenienti da tutto il mondo, dall’Europa, le Americhe e l’Asia, il Presidente Bryden avrebbe dovuto attribuire un “Diplôme d’Honneur” ad una personalità nel settore vitivinicolo del nostro territorio. Ecco, in occasione del Capitolo si celebrerà la cerimonia del conferimento. Ringraziando il presidente Bryden per la sua gentilezza e per l’omaggio alla nostra terra, l’auspicio di tutti è di poter tornare a immaginare insieme al più presto un nuovo evento nella nostra Langa».

Il momento culturale del Capitolo sarà affidato al giornalista de La Stampa Roberto Fiori, impegnato in un’intervista al presidente del Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Matteo Ascheri.

La cerimonia del 297° Capitolo avrà inizio alle 17,30 con lo spettacolo di Sbandieratori e Musici di Alba. Come da tradizione, ci sarà l’incontro del Consiglio Reggitore e, dopo gli interventi in sala, l’investitura dei Cavalieri onorari e dei Postulanti. Il Capitolo si concluderà con la cena nel salone degli Stemmi preparata dallo chef stellato Massimo Camia.

STORIA. L’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba nasce ufficialmente il 22 febbraio 1967 in una piccola trattoria di Grinzane Cavour. Ventuno furono i fondatori di questa confraternita enogastronomica: tutti disinteressati e indipendenti, si diedero uno statuto nel quale, ancora oggi, si legge che «scopo dell’Ordine è difendere e diffondere ovunque la genuina gastronomia, i vini e gli altri prodotti meravigliosi ed inconfondibili della terra di Alba e delle Langhe».

Oggi l’Ordine annovera centinaia di collari in tutto il mondo, con delegazioni di Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba sparse tra Svizzera, Hong Kong, New York, Napa e San Francisco Bay Area, Taiwan, Austria e Dubai e, in Italia, Milano e Verona.

c.s.