Strade bianche in quota: indispensabile un tavolo di coordinamento tra il mondo del turismo e le amministrazioni

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ATL del Cuneese, Conitours, Confcommercio Cuneo e Associazione Albergatori Cuneo hanno lanciato un accorato appello affinché venga attivato quanto prima un tavolo di coordinamento tra il mondo del turismo e le amministrazioni riguardante la questione delle strade bianche in quota.

Questo il testo dell’appello:

Abbiamo appreso dell’ordinanza che chiudeva la strada verso il Colle di Sampeyre, a moto e bici, per le troppe buche che vi sono. Questo segue la chiusura, con relativi strascichi e polemiche, vissuta qualche mese fa in Valle Maira e la prossima chiusura parziale, questa però dovuta a interventi strutturali e condivisa con gli scriventi, della Via del Sale Limone – Monesi. 
 
Conitours, ATL del Cuneese e Confcommercio ed Associazione Albergatori, al fianco degli operatori che investono risorse e passione nella promozione turistica, lavorano ogni giorno per ottenere risultati e sinergie affinché la Provincia e le vallate del Cuneese possano diventare un’eccellenza dell’ecoturismo e del turismo in generale nel panorama internazionale. Se tutto viene vanificato con provvedimenti empirici e non condivisi, che creano danni economici e di immagine, noi prendiamo le distanze, soprattutto per rispetto verso tutti gli operatori iscritti ai nostri club di prodotto e per i turisti che vengono da noi per poter vivere le nostre valli sia a piedi, che in bicicletta, in moto o in auto.  

Capiamo assolutamente le preoccupazioni per la sicurezza e per le relative responsabilità che può avere un Sindaco e sottolineiamo l’attenzione sul fatto che le critiche negative ricevute in questa stagione da turisti e visitatori delle nostre vallate puntino il dito contro lo stato pessimo di alcune delle nostre strade montane e pedemontane intervallive, risorsa unica nel Nord Ovest. 

Lascia perplessi il fatto che i Comuni turistici virtuosi non possano utilizzare gli avanzi di amministrazione, quindi denari che potrebbero servire per la manutenzione del sedime stradale, per vincoli di finanza pubblica ed allo stesso tempo come non venga applicata la tassa di soggiorno – uno dei pochi casi, se non l’unico in Italia – nel nostro territorio che potrebbe essere funzionale anche ad interventi di questo tipo. 

Ci auguriamo che i Comuni virtuosi sfruttino, entro il 15 settembre il Patto Regionale verticalizzato che permetterà di derogare in parte i vincoli di finanza pubblica. 

Quanto sopra ci impone ancora alcune riflessioni: non siamo per la chiusura delle strade senza aver concordato e discusso con le parti in causa, soprattutto alla luce degli investimenti presenti e futuri di promozione dei nostri percorsi che esaltano un territorio unico dalle Alpi al mare, che è la nostra splendida provincia. 

Nei giorni di settembre si succederanno incontri presso la sede dell’ATL del Cuneese con Amministratori di quasi tutto l’arco alpino cuneese per capire dove, con chi e come si vorrà lavorare per la crescita del turismo attraverso le nostre strade alpine.

Conitours
Confcommercio Cuneo
Associazione Albergatori Cuneo