«vogliamo dare il nostro apporto per la ripartenza»

L’Amministrazione di Mondovì ha siglato un accordo con i sindacati per sostenere le famiglie in difficoltà

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A Mondovì ci sarà tempo fino al 15 dicembre per presentare la domanda di restituzione totale o parziale dell’addizionale comunale Irpef e della Tari versate nell’anno di imposta 2020. È il buon esito dell’accordo che, il sindaco di Mondovì, Paolo Adriano, ha sottoscritto con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, unitamente alle rispettive organizzazioni dei pensionati, per la costituzione del fondo comunale finalizzato a tale scopo e rivolto ai nuclei familiari in situazione di disagio economico. Per quanto riguarda la restituzione dell’addizionale comunale all’Irpef, le soglie Isee per ottenere l’agevolazione rimangono le stesse dell’anno precedente: potranno accedere alla restituzione dell’addizionale comunale anno 2020 tutti i nuclei familiari con reddito Isee fino a 18mila euro, elevato a 19mila per i nuclei monocomposti. Per quanto concerne la Tari versata nel 2020, i nuclei familiari con redditi Isee fino a 13mila euro po­tranno richiedere la restituzione del 40% della somma versata, del 30% coloro con Isee tra 13.000,1 e 15mila. Le utenze che già beneficiano delle agevolazioni previste dall’articolo 20 punto 3 del regolamento per l’applicazione della tassa sui rifiuti, riferito alle situazioni di disagio economico-sociale non po­tranno accedere al fondo re­stituzione Tari.

È prevista la restituzione integrale dell’addizionale comunale Irpef fino all’esaurimento delle risorse, ovvero in proporzione allo stanziamento disponibile. In subordine, si procederà con la restituzione, per fasce di reddito Isee, della Tari, fino alla concorrenza della disponibilità di stanziamento.

Anche quest’anno viene inserita la possibilità di presentare l’Isee corrente che consente di fotografare la situazione aggiornata alla luce dei cambiamenti della situazione del nucleo familiare sofferti an­che a seguito dell’emergenza Covid mentre il fondo stanziato ammonta a 15mila eu­ro. L’avviso pubblico e la mo­dulistica per la presentazione delle domande sono disponibili sul sito Internet istituzionale dell’ente. Per informazioni, assistenza e supporto nella compilazione e nella trasmissione delle domande, i cittadini possono rivolgersi alle sedi delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, che si sono impegnate a fornire gratuitamente questo servizio. Il sindaco, Paolo Adria­no, e l’assessore a Bilancio, Finanze e Tributi, Cecilia Rizzola commentano: «Con questo accordo, l’Ammini­stra­zione intende ancora una volta, per quanto nelle sue possibilità e competenze, in­tervenire a sostegno di quei nuclei familiari che so­no in situazione di necessità e non godono di altre agevolazioni. L’inserimento del­l’Isee corrente consente inoltre di arrivare anche a quelle famiglie che diversamente non avrebbero potuto beneficiare del contributo ma che ne hanno fortemente necessità stante la situazione attuale. Viene quindi confermato con uno stanziamento di 15mila euro un intervento che gli anni scorsi è stato molto apprezzato e che ora più che mai si rende necessario».