Sabato 2 settembre, il Parco delle Alpi Marittime ha organizzato, con archeologhe specializzate, la passeggiata alle ventotto Grotte di Aisone: un sito frequentato da uomini e da orsi.
La presenza umana nelle grotte è stata documentata, negli anni Cinquanta, dal grande archeologo Ferrante Rittatore Vonwiller. Il professore dell’Università di Milano in un paio di ripari rinvenne resti umani e uno strumento in selce, mentre altre campagne di scavo successive portarono alla luce altri reperti interessantissimi. La frequentazione delle grotte da parte dell’uomo a partire dal Neolitico fu sporadica e, probabilmente, stagionale. Gli archeologi ipotizzano che il loro utilizzo fosse dovuto alla caccia, perché sono stati ritrovati molti e diversi reperti ossei di specie selvatiche, e per lo sfruttamento del quarzo ialino, reperibile nella zona.
Per il periodo di occupazione e per i reperti ritrovati Aisone è da considerarsi tra i siti più importanti del cuneese. Sabato sarà l’occasione giusta per saperne di più.
In abbinamento alla camminata (necessarie scarpe da trekking) per intrattenere e coinvolgere bambini e ragazzi ci sarà anche un laboratorio dedicato alla lavorazione dell’argilla. Il ritrovo è alle ore 14.30, alla Taverna delle Grotte di Aisone. La fine della visita e delle attività è prevista intorno alle ore 17.30.
Prenotazione: Associazione Archeologica Le Muse, tel. 393 5837413
Costo: 5 €; 3 € fratelli, gratuito fino a 6 anni e per i residenti di Aisone.
L’appuntamento fa parte della rassegna “Dal Neolitico all’Età Romana”, proposta per favorire la conoscenza dei siti archeologici nei comuni che fanno parte dell’Ente di gestione delle Aree protette Alpi Marittime. L’incontro successivo è sabato 9 settembre, nella Riserva naturale di Benevagienna. L’associazione Archea, nel pomeriggio propone la visita del sito archeologico e due laboratori per famiglie I romani di Augusta Bagiennorum dedicato a cosmesi e cucina. Con il primo si produrrà un campioncino di pomata profumata romana, mentre con il secondo si faranno salse secondo antiche ricette di Marco Gavio Apicio. Prenotazione: tel. 380 6907716.