Il Maestro Ugo Nespolo rinnova il sodalizio con l’Associazione Culturale Giulio Parusso e torna ad Alba per presentare il suo nuovo libro “Per non morire d’arte”.
«Non si può fare arte senza riflettere sull’arte», dice il Maestro, una delle figure più interessanti del panorama artistico italiano e dottore con Laurea Honoris Causa in Filosofia. Ascoltare il suo punto di vista serve a capire, di questi tempi, se il mestiere dell’artista, che pare lentamente evaporato, possa ancora attingere dall’arte stessa l’energia necessaria. Schiavi delle “superchiacchiere”, sommersi da cataste di oggetti eterogenei, merci tra le merci, schiavi del dogma dell’indifferenza estetica, condannati alla dannazione del prezzo riusciremo a sopravvivere?
Il Presidente Roberto Ponzio: «È un grande onore che il Maestro Nespolo abbia scelto ancora una volta l’Associazione Giulio Parusso per far conoscere i suoi lavori editoriali e per parlare d’arte con gli albesi. Queste sono occasioni imperdibili per poter ascoltare un grande artista e conoscere il suo punto di vista sull’arte.»
Venerdì 19 novembre, alle ore 17:30, sarà possibile entrare a Palazzo Banca d’Alba, nella sala conferenze, fino a esaurimento posti e con il Green pass.
Nell’occasione l’Associazione Culturale Giulio Parusso ricorderà il socio Pio Boffa Pio, scomparso il 17 aprile di quest’anno. Grande amico di Giulio e dell’Associazione e del Maestro Ugo Nespolo, verrà ricordato da lui e dai soci della “Giulio Parusso” con espressioni di rapporti personali, della importante storia della famiglia e del riconoscimento di protagonista indiscusso del mondo del vino.
c.s.