Da Cherasco ad Accumoli (Rieti) la solidarietà si concretizzerà tra poche settimane in un prefabbricato in legno multifunzionale che gli alpini cheraschesi con alcuni professionisti volontari andranno a montare in una delle 18 frazioni del paese colpito dal terremoto del 24 agosto 2016.
La macchina organizzativa per la raccolta fondi era iniziata, su proposta degli Alpini e degli Arcieri Clarascum, pochi giorni dopo il sisma, coinvolgendo anche gli altri sodalizi del territorio. Oltre 1300 le persone che nel settembre dello scorso anno parteciparono all’Amatriciana solidale all’ombra dell’arco del Belvedere organizzata dalle associazioni cheraschesi in collaborazione con il Comune. Furono raccolti oltre 15 mila euro a cui si aggiunsero altre offerte ed un contributo del Comune per raggiungere i 20 mila euro necessari all’acquisto del prefabbricato.
«Abbiamo sentito alcuni mesi fa il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci – spiega il sindaco Claudio Bogetti – per capire di cose avesse realmente bisogno il paese. È stato lo stesso primo cittadino a fare la proposta del prefabbricato, spiegando che sarà una struttura di aggregazione per la frazione, un circolo aperto a tutti e che ridarà vita alla comunità».
Il prefabbricato sarà di circa 80 metri quadri con cucina e bagno.«L’iter burocratico – aggiunge Bogetti – è finalmente arrivato a termine e ad ottobre si monterà la struttura. Cherasco ha dimostrato grande generosità, così come aveva fatto in altre occasioni. Cittadini e associazioni hanno collaborato per dare un aiuto concreto a queste popolazioni colpite dal sisma».
Oltre i 20 mila euro per l’acquisto della struttura, erano necessari altri 10 mila euro circa per gli accessori. Sono state alcune ditte del territorio a donare il necessario per completare l’opera.