(Einaudi, 18 euro)
Autore: Paolo Cognetti
Fausto ha quarant’anni, qualche velleità di scrittura che gli hanno portato poche soddisfazioni, un matrimonio finito alle spalle e una situazione economica precaria. In cerca di un rifugio, abbandona Milano e si ritira nel paesino in Valle d’Aosta in cui andava a camminare da bambino. Qui incontrerà molti altri che stanno cercando un nuovo posto e una nuova vita: personaggi alla ricerca, ognuno a modo proprio, di un riparo, innanzitutto dal passato. Dopo il successo de “Le otto montagne” che gli è valso il Premio Strega nel 2017, Paolo Cognetti torna ad ambientare le sue storie su quelle montagne in cui, come il suo Fausto, ha scelto di vivere, dimostrando la stessa grazia nel saper indagare e restituire anche i più piccoli moti dell’animo umano.