Nello scorso mese di giugno la Giunta Chiamparino, su proposta dell’assessore, Alberto Valmaggia, aveva approvato la delibera che definiva i criteri di mantenimento, sviluppo e valorizzazione dei servizi scolastici nei territori montani piemontesi per l’anno di studi 2017-2018.
Successivamente i tecnici del settore avevano definito i bandi, ai quali potevano partecipare solo le Unioni Montane sul cui territorio hanno sede le strutture.
Due i canali di finanziamento: il sostegno agli Istituti in accertate situazioni di difficoltà economica con il rischio della loro chiusura e il supporto al percorso di razionalizzazione delle pluriclassi in condizioni di disagio e con problematiche di sostenibilità. Obiettivo dello stanziamento è di coprire i costi necessari all’impiego di personale capace di garantire la salvaguardia dell’offerta scolastica nei complessi dell’Infanzia, delle Primarie (ex Elementari) e delle Secondarie di Primo Grado (ex Medie). A disposizione c’erano 300.000 euro, con l’impegno da parte della Giunta di aggiungere, in una fase successiva, altri 300.000 euro, arrivando così ai 600.000 euro degli anni passati. Nei giorni scorsi i tecnici del settore Sviluppo della Montagna hanno approvato la determina con la graduatoria relativa al finanziamento degli Istituti a rischio chiusura. Il contributo è stato assegnato a 6 richieste, utilizzando un totale di 167.000 euro. In provincia di Cuneo riceverà 15.000 euro l’Unione Montana Alta Langa per la Scuola dell’Infanzia di Niella Belbo. Nella stessa determina è stata completata e approvata l’istruttoria riguardante il supporto alle pluriclassi. Tutte le 38 domande sono state accolte, con un impegno di spesa di 432.476 euro. Verranno finanziate appena si renderanno disponibili gli ulteriori 300.000 euro, che si aggiungeranno ai 133.000 “risparmiati” dal bando già ammesso al finanziamento.
In provincia di Cuneo sono in graduatoria le Unioni Montane Alpi del Mare (2330 euro-1 scuola), Alpi Marittime (7.320 euro-3 scuole), Valle Stura (3825 euro-1 scuola), Valle Maira (12.110 euro-3 scuole); Comuni del Monviso (6.155 euro-2 scuole), Valle Varaita (19.150 euro-5 scuole), Barge-Bagnolo (6.155 euro-2 scuole); Alta Val Tanaro (20.136 euro-5 scuole), Valli Mongia e Cevetta-Langa Cebana-Alta Val Bormida (9.980 euro-3 scuole), Valli Monregalesi (15.508 euro-4 scuole), Monte Regale (2330 euro-1 scuola); Mondolè (7650 euro-2 scuole), Alta Langa (58.048 euro-14 scuole).
Per un contributo totale di 170.697 euro (39% della cifra complessiva di 432.476 euro). La determina sarà pubblicata a breve sul Bollettino Ufficiale della Regione. “L’impegno – sottolinea l’assessore allo Sviluppo della Montagna, Alberto Valmaggia – è di finanziare, entro la fine del 2017, anche il bando pluriclassi, come è avvenuto nel 2016. Con gli auguri per un buon avvio di anno scolastico, vogliamo dare una risposta concreta agli Istituti del territorio regionale che non avrebbero i numeri e le possibilità di andare avanti da soli, ma la cui presenza costituisce un presidio fondamentale delle Terre Alte”.