Dal 22 al 24 settembre si terrà a Dronero la XIII^ Mostra Nazionale del cavallo di Merens, organizzata dall’Associazione italiana allevatori dell’omonima razza in collaborazione con l’Arap e il Comune di Dronero.
In merito Fortunato Bonelli, storico allevatore di cavalli Mérens in valle Maira, ha preparato questo intervento.
La razza equina originaria dell’Ariège, dipartimento dei Pirenei francesi, da quasi quarant’anni è allevata in Italia; nel decennio scorso ha ottenuto il riconoscimento ufficiale dal Ministero dell’Agricoltura che ha istituito un apposito registro anagrafico di razza.
Questo cavallo morello è diventato un simbolo dell’allevamento nelle vallate alpine cuneesi e lo si vede pascolare liberamente in piccoli branchi dalla primavera all’autunno inoltrato.
Nei tre giorni la manifestazione prevede momenti di esame morfologico attitudinale dove i soggetti partecipanti vengono esaminati e raggruppati per sesso e per fascia di età.
La giuria internazionale, oltre a individuare i soggetti più meritevoli con i propri responsi, prenderà atto dell’evoluzione della razza indicando gli indirizzi di selezione.
La giornata di venerdì è tutta dedicata all’arrivo degli animali ed al loro alloggiamento.
Sono previsti oltre centoventi partecipanti che confermano l’importanza della manifestazione, salita al vertice delle rassegne equine regionali. I soggetti provengono, oltre che dal Piemonte, dalla Lombardia, dalla Liguria e dal Trentino Alto Adige.
La Mostra con il tempo ha acquisito interesse internazionale e di conseguenza da alcuni anni è diventata “open”, quindi aperta alla partecipazione di soggetti provenienti dall’estero.
Anche per questa edizione gli allevatori transalpini hanno assicurato la loro presenza iscrivendo al concorso soggetti di alta genealogia, già premiati in altri concorsi ,tra i quali spiccano due stalloni e precisamente Lutin De Thix e Azur du Vercors. Entrambi i soggetti hanno ottenuto il riconoscimento di “ Champion Supreme” della razza rispettivamente nel 2016 e nel 2017 sulla prestigiosa piazza di Bouan in alta Arìege.
Verso fine pomeriggio di venerdì 22 settembre è previsto l’arrivo della tradizionale transumanza dalla Valle Varaita.
Gli animali scesi dagli alpeggi precedente, raggruppati a Sampeyre, in mattinata saliranno al colle Birrone, poi attraverso la “strada dei cannoni “ scenderanno sui sentieri di Roccabruna annunciando festosi il loro arrivo con la sinfonia dei campanacci. Alle 20 è previsto un momento conviviale con “la cena degli allevatori”, occasione per incontrarsi e prendere gli ultimi accordi per le giornate impegnative che li attendono.
Sabato è il giorno dedicato agli esami sul ring dove vengono emessi i primi verdetti e premiati i tre migliori soggetti delle singole categorie.
Uno dei momenti più spettacolari e seguiti dal pubblico è il sabato sera, quando il programma prevede, alle 21, la suggestiva sfilata per le vie di Dronero con l’attraversamento del ponte medioevale.
Vi partecipano una cinquantina di cavalli utilizzati sia a sella che all’attacco di carrozze dai loro stessi proprietari.
Appena tornati sul ring di “PraBunet” si darà inizio alle dimostrazioni di utilizzo. In una decina di numeri i cavalli di Mèrens daranno prova della loro proverbiale affidabilità unita a doti innate di polivalenza, effettuando presentazioni di anno in anno sempre più evolute.
Domenica 24 settembre per tutta la mattinata una trentina di cavalieri si cimenteranno nella prova montata in un breve percorso di dressage. Al pomeriggio il gran finale inizia alle 14 con la gimkana in carrozza trainata da un singolo animale .
Al binomio cavallo cavaliere che riporterà i migliori risultati delle prove combinate di sella ed attacco verrà assegnato il trofeo “Gran Prix Mèrens”, il premio più ambito dai nostri allevatori.
Si proseguirà con alcune dimostrazioni di utilizzo e con le finali del concorso di razza da cui scaturiranno i 4 soggetti più rappresentativi: il miglior stallone, la migliore fattrice ed i due giovani puledri più promettenti, un maschio e una femmina. Alle 18 la manifestazione si concluderà con il sorteggio della ricca lotteria che assegna al fortunato vincitore del primo premio un puledro di razza Mèrens.