È stato convalidato nel pomeriggio di ieri l’arresto operato dai Carabinieri di Arquata Scrivia del 27enne responsabile dell’investimento di una donna e della tentata fuga dai carabinieri intervenuti risalente a martedì 12 Settembre.
La ricostruzione dei fatti ha permesso di accertare che, il giorno dell’evento, il ragazzo si stava recando a casa della ex fidanzata a Formighezzo, borgata del Comune di Grondona, per un chiarimento dopo l’interruzione della relazione sentimentale. Avrebbe preso quindi l’autovettura del compagno della madre, da tempo inutilizzata, e per questo sprovvista di assicurazione. Lungo la strada, percorsa ad alta velocità, giungeva in una strettoia, dove, al fine di evitare un autobus, sterzava, perdendo il controllo del veicolo e investendo la donna che si trovava sul ciglio della strada.
Ciononostante, proseguiva la sua corsa verso la casa dell’ex fidanzata, con la quale avrebbe litigato in modo acceso, forse anche per lo stato di alterazione psicofisica, al punto da essere cacciato dal padre della ragazza.
Nel frattempo, la donna investita è stata soccorsa e trasportata in ambulanza a Novi Ligure, mentre i Carabinieri di Arquata Scrivia giungevano sul luogo dell’incidente. Mentre ascoltavano i testimoni, tra cui l’autista dell’autobus, il 27enne, di ritorno dalla casa della ex fidanzata, transitava nuovamente lungo la via, venendo riconosciuto dai presenti come il responsabile dell’investimento. Immediatamente ingranava la retromarcia e iniziava la folle fuga. Comportamento che avvalora la sua cattiva fede in luogo della dichiarazione di non essersi accorto di avere investito la donna. Versione smentita anche dai testimoni, che dopo l’impatto hanno chiaramente visto la 147 rallentare fino quasi a fermarsi, per poi ripartire ad alta velocità.
La donna investita rimane in osservazione per un versamento pericardico presso l’Ospedale di Novi Ligure, dove è stata medicata per le fratture riportate.
c.s.