Nella ricorrenza dei 135 anni di Gazzetta d’Alba l’Associazione Culturale Giulio Parusso ha pubblicato il volume “Il contributo dei cattolici albesi all’Unità d’Italia (1861-2011). Personaggi e date.”
La presentazione si terrà oggi, venerdì 15 settembre, alle ore 17, nella sala convegni di Palazzo Banca d’Alba, con ingresso da via Cavour. Partecipano: Maurizio Marello, Ettore Paganelli, Roberto Ponzio e Don Giusto Truglia. Coordina: Gianfranco Maggi.
Nei primi anni del duemila il settimanale “Gazzetta d’Alba” commissionò al giornalista e storico Giulio Parusso, una rubrica che raccontasse ai lettori una parte importante della nostra storia e che rendesse omaggio alla ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Giulio compì un approfondito lavoro di ricerca e di studio e consegnò alla redazione una cospicua serie di articoli che ricordano il contributo dei cattolici albesi all’Unità d’Italia.
“Giovani e ragazze, uomini e donne, padri e madri di famiglia che impegnati, volontariamente e silenziosamente, nell’Azione Cattolica, nell’apostolato sociale, nel sindacato, nell’assistenzialismo più autentico, e, sovente anche nell’impegno politico in piccoli e grandi comuni, hanno dato il loro contributo, hanno portato il loro piccolo, ma importante, mattone per la costruzione della nazione. – Scriveva Parusso –
La memoria va subito agli Alberto Abrate, Sandro Toppino, Gino Vignola, Augusto Dacomo, Andrea Monchiero, Giuseppe Pieroni, Gina Saffirio, Giuseppe Barbero, Maddalena Revello, Rosita Raimondo, Iole Barbero….”
L’invito di Giulio ai giovani era quello di guardare indietro, con lo sguardo rivolto verso il domani; l’appello, ai parroci ed ai sindaci, era di riscoprire e rendere onore a quelle persone che, disinteressatamente, hanno dato un contributo alla costruzione della nostra patria.
Ingresso libero.