“Grande Cavallermaggiore”, il gruppo di Minoranza in Consiglio Comunale, ha presentato al protocollo la sua prima interrogazione, riguardante la problematica legata ai medici di famiglia, “consapevoli che purtroppo la carenza dei medici di base è un problema comune a tante altre piccole realtà come la nostra e che quindi vada affrontato in maniera ampia“.
Sottolinea il Capogruppo Chiara Voghera: “Vogliamo portare all’attenzione lo stato di grande preoccupazione e la difficoltà in cui si troveranno i cittadini Cavallermaggioresi. La situazione è gravissima, i medici che esercitavano all’interno del comune erano quattro e in breve tempo si ridurranno drasticamente, quindi più dei due terzi dei cittadini non saranno più seguiti da un medico sul territorio comunale ma dovranno essere assistiti da medici dei comuni di Racconigi e Savigliano.
Per i fragili, gli anziani o chi ha difficoltà a muoversi fuori comune doveva essere garantita una precedenza nella scelta mentre sappiamo che un cittadino che ha un grave caso di disabilità in famiglia non ha avuto questo “privilegio”.
Portiamo avanti un’opposizione costruttiva, il nostro obbiettivo è quello di un gruppo di lavoro congiunto, tra forze di maggioranza e opposizione, al fine di fare sentire con più forza la voce di Cavallermaggiore sia nell’ambito della conferenza dei sindaci di area vasta della ASL CN1 sia presso gli organismi regionali“.
In allegato il testo dell’interrogazione