Gli investimenti e la finanza in tempo di Covid

Organizzata dal Ro­tary Club Sa­vi­gliano, si è te­nuta una conferenza, cui erano invitati i soci dei diversi Rotary della provincia, sul tema di grande attualità: “Mercati finanziari e investimenti nel mondo post Covid”.
Era presente lo “stato maggiore” del Distretto 2032, il governatore Silvia Scarrone, il segretario Nino Giugliano, il prefetto Giorgio Gianuzzi e l’assistente del governatore Federico Dellarossa, oltre a cari ospiti tra i quali il sindaco di Savigliano Giulio Am­broggio.

Relatore d’eccezione è stato Antonio Cavarero, “head of investiments at Generali Insurance asset manager”, nato a Cuneo, ma cresciuto a Savigliano dove ha frequentato il Liceo Arimondi. Lavora come manager della Generali Investiments a capo di una squadra di specialisti dislocati su più sedi, in Italia (Milano e Trieste), Germania e Francia. Anticipando come la complessità del tema ipotizzato, in un perdurare di situazioni di grande incertezza, induca a valutazioni ancora parziali, l’oratore ha espresso come le ultime varianti del virus abbiano gettato sullo scenario mondiale nuove preoccupazioni ed incertezze.

Volendo comunque prospettare una situazione che guardi oltre il periodo della crisi più acuta e che cerchi la ripartenza dell’economia e della finanza nel periodo di convivenza con la malattia, Cavarero ha puntualmente indagato quanto sta avvenendo. I supporti Bce di Unione Europea e Governi Nazionali, utilizzando le condizioni favorevoli per emettere debito e finanziare aiuti, stanno riportando il Prodotto Interno Lordo dell’Eurozona dai livelli 2005, dove erano crollati nel lockdown totale, ai livelli 2019 e le prospettive sono per una ripresa di crescita, con l’esplosione di debito pubblico italiano passato in un anno dal 134% (2019) al 155% del Pil nel 2020.

«L’inflazione è tornata a crescere», ha poi proseguito, «a causa dell’aumento del costo delle materie prime, in particolare di quelle energetiche, nonché del fatto che in circolo c’è maggiore liquidità. L’ulti­ma lettura Ue evidenzia un tasso di inflazione pari al 4,1%, mentre negli Usa l’inflazione ha già superato il 6%. Entro certi livelli, in un mondo indebolito, il debitore è aiutato e una maggiore inflazione è benvenuta da Governi e Banche centrali, al contrario di investitori in titoli di debito nominali. Non sappiamo però di preciso a quale livello l’inflazione da vantaggio diventi problema. Non lo sappiamo di preciso, ogni Paese ha le sue caratteristiche e le sue risposte, ma con prezzi che salgono le tasse salgono, i redditi dei debitori sono legati all’inflazione e con la tassa ombra ci perde il creditore».

Il relatore, introducendo un elemento di grande novità, l’indice Esg, che accompagnerà l’economia dei prossimi anni, ha spiegato come da qualche anno la comunità finanziaria abbia preso co­scienza delle problematiche di sviluppo sostenibile, del profilo di responsabilità umana, sociale e ambientale degli investimenti che si associa agli aspetti più squisitamente finanziari. Le linee guida degli investimenti, secondo l’indice Esg (En­viromental Social Go­ver­nance), perseguono un in­sieme di direttive internazionali tra cui i 17 obiettivi Onu per lo sviluppo sostenibile. Accanto ai tradizionali rating di credito (S&P, Moody, etc.) troveremo presto l’indice Esg. Questo punteggio esprime una valutazione quantitativa degli effetti Esg dei comportamenti delle aziende e degli Sta­­ti che a loro volta emettono azioni o titoli obbligazionari.

«La valutazione degli investimenti in ottica di sostenibilità ambientale e sociale sarà sempre più diffusa», ha concluso Antonio Cavarero, «e le aziende saranno sempre più incentivate a migliorare i loro comportamenti in tale direzione».

Numerosissime le domande poste nel corso della discussione, le riflessioni su concetto di sostenibilità legato alla tutela dell’ambiente che negli ultimi anni ha vissuto una profonda evoluzione partendo da una visione centrata su aspetti ecologici ma approdando a significati più ampi che comprendono anche quella economica e sociale. Al Go­vernatore Scarrone so­no state affidate le conclusioni della serata. Il Go­vernatore del Di­stretto si è complimentata con il relatore Antonio Ca­varero affermando: «Ho ap­prezzato la sua capacità di sintesi e di aver reso comprensibile a non specialisti una materia così complessa! Com­plimenti!».

Il Governatore ha poi reso merito al Rotary Club Sa­vi­gliano e al presidente Gio­vanni Battista Testa di aver organizzato questa conferenza che rientra appieno nelle funzioni dei Club: organizzare eventi volti a favorire l’informazione e l’aggiornamento dei soci.