Si è chiuso con un ko in tre set e il quartultimo posto in classifica il 2021 del Monge Gerbaudo Savigliano, superato sul campo dei “cugini” del ViViBanca Torino nella tredicesima giornata del Girone Bianco di Serie A3.
Ai nostri microfoni, coach Roberto Bonifetto evidenzia, in primis, le difficoltà oggettive affrontate nella preparazione alla gara dai biancoblu: “E’ stata una giornata no, soprattutto a livello di infortuni. Siamo stati senza due schiacciatoriper una settimana (Bergesio e Garelli, ndr) e con Bossolasco di fatto a mezzo servizio, dopo l’assenza con Grottazzolina, costretto ad uscire durante la gara. Ci siamo ritrovati, insomma, con il solo Galaverna di ruolo, adattando poi Ghibaudo, che ha fatto bene, considerando il ruolo di emergenza nel quale si è ritrovato”.
Resta, però, qualche rimpianto per cosa avrebbe potuto essere: “Certo, quando perdi tre sei ai vantaggi c’è rammarico, perchè bastava poco per dare un esito diverso agli eventi. Detto ciò, andando nel concreto, qualcosa ci è mancato a livello di atteggiamento: una situazione di emergenza richiede un approccio sopra la norma, oltre il semplice “ho fatto il mio”. A livello tecnico, invece, abbiamo faticato a metterli in difficoltà in ricezione, cosa che ha permesso loro di essere pericolosi, poi, in attacco”.
La testa è già al 2022: “Dobbiamo stare tranquilli. Abbiamo il vantaggio di avere due settimane di recupero. Riavremo Bergesio, per Garelli e Bossolasco si vedrà. Sarà importante tornare al completo presto, per poterci allenare al meglio. Come sempre, infatti, la carenza principale è durante la settimana: quando ti alleni a ranghi ridotti non puoi mai spingere davvero al massimo”.