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Martedì 10 giugno 2014 – Ore 17.42 – Da venerdì 6 a domenica 8, lo splendido stadio del Parco Ruffini di Torino “Primo Nebiolo”, ha fatto da cornice alla 57ª edizione dei Campionati Italiani juniores, unitamente alla 27ª edizione della rassegna tricolore promesse, una volta criterium nazionale, e ora campionati italiani veri e propri.
Per Ferdinando Mulassano, campione italiano allievi 2013 nei 200 metri e detentore della migliore prestazione italiana sui 150 metri (13 ottobre scorso sulla pista di Mondovì), la trasferta a Torino si rivela decisamente amara.
Il giovane frabosano, allenato da Milvio Fantoni non è riuscito nella qualificazione alla finale delle due prove su cui era iscritto: nei 100 metri ha passato agevolmente il turno con 10”97, ma nella semifinale si è dovuto arrendere ad una condizione fisica non ottimale che lo ha tenuto lontano dalle prestazioni di alto livello a cui ci era abituato (11”02 decimo tempo fuori dalla finale a 8). Discorso analogo sui 200 metri in cui ha corso sui tempi fatti registrare in questo prima parte di stagione: il 22”15 fatto segnare sui cronometri lo ha relegato in quarta posizione nella sua batteria, purtroppo lontano dalla qualificazione.
Con questi risultati che non rendono giustizia alle potenzialità di Ferdinando, si riducono al lumicino le possibilità di vederlo convocato a difendere i colori dell’Italia ai Campionati Mondiali Juniores in programma ad Eugene (USA) il prossimo luglio. Un peccato, dopo la grande stagione passata conclusa con le Olimpiadi Giovanili di Brasilia nel dicembre scorso: una stagione estenuante, che inevitabilmente ha cambiato la programmazione degli allenamenti invernali e che probabilmente ha lasciato scorie nelle gambe del velocista frabosano.
