Pillola nutrizionale

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Si fa presto a dire latte. Molte volte si attribuisce questo nome a bevande che con il latte hanno in comune solo il colore perché derivano da prodotti vegetali come la soia, il riso, l’avena, le mandorle, ecc. utilizzati per la preparazione di un liquido biancastro simile al latte. Una caratteristica piuttosto comune tra i vari tipi di queste bevande è la presenza di molti zuccheri (superiori rispetto al latte animale) che ne aumentano l’indice glicemico (la capacità di alzare la glicemia) quindi non sono adatte per esempio ai diabetici o a chi vuole dimagrire. Il latte di soia può contenere acidi grassi omega-6 che vanno limitati per controllare l’infiammazione cellulare predisponente nel tempo a varie patologie, oltre a fitoestrogeni che possono interferire con gli ormoni sessuali e il metabolismo di alcuni farmaci. Hanno origine vegetale anche alcuni alimenti comunemente chiamati formaggi per l’analogia di preparazione, come il tofu derivato dalla soia, o per l’aspetto, come il seitan che proviene dal frumento, in particolare dal glutine. Per questo motivo i celiaci devono evitare il seitan, mentre gli ipersensibili a questo composto devono usare il seitan in modo moderato e sapiente.