C’è anche un’altra novità che riguarda Cantina Terre del Barolo. Spiega il direttore Stefano Pesci: «Nelle scorse settimane, abbiamo potuto brindare con una grande e importante novità su cui abbiamo investito in questi anni: il primo Alta Langa Docg prodotto interamente in Terre del Barolo, partendo dalle uve Pinot nero e Chardonnay dei soci viticoltori, con la cura di tutta la filiera produttiva, di questo speciale metodo classico, gestito internamente, in una terra da sempre espressione di grandi vini rossi, ma negli ultimi anni capace anche di affacciarsi e di proporre al mercato queste bollicine davvero uniche, di altissima qualità». Conclude Pesci: «Abbiamo voluto intitolare questo Alta Langa “Vinum Vita Est”, perché per una cantina dove non si erano mai prodotti vini spumanti, è come iniziare una nuova vita e anche una nuova sfida tecnologica, produttiva e di conoscenze, auspicio di rinascita un po’ per tutti quanti, perché il vino torni a essere quell’ingrediente di convivialità, di festa e di allegria condivisa, che tanto ci è mancata in questi ultimi periodi, e che continua a essere condizionata dalla pandemia».
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