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Non è ripreso al meglio il cammino nel girone A di Serie D del Saluzzo, che, al ritorno in campo in quel di Borgosesia, è stato sconfitto 3-0 martedì pomeriggio.
Fabio Mazzafera, centrocampista dei marchionali, rilegge così il ko: “Sapevamo che avremmo giocato contro una squadra forte, su un campo difficile, e che avremmo dovuto tenere un’intensità alta. Purtroppo, abbiamo preso tre reti in situazioni che potevamo gestire meglio, ma a nostra volta abbiamo avuto occasioni su calcio piazzato che dovevamo sfruttare. Quando gli altri fanno gol e tu no, non può che finire così”.
Una sconfitta che, però, non intacca un processo fatto di lavoro settimanale intenso: “Sono arrivati diversi volti nuovi, per cui dovremo lavorare tanto per creare coesione e per trovare quei punti che ci mancano. Quanto fatto finora non basta ed è la classifica a ricordarcelo ogni giorno. Noi crediamo nella salvezza, perchè c’è ancora tanto da giocare, e ci vogliamo provare”.
Il Saluzzo dovrà far fronte, tra le altre cose, anche con lo scenario sanitario tutt’altro che sereno, come già dimostrato dall’ultimo difficile mese: “Non è semplice, perchè ogni settimana c’è qualcuno non in ottime condizioni. Noi siamo stati abbastanza graziati dal Covid, ma comunque gli acciacchi non sono mancati, oltre alla complessità del calendario a singhiozzo che ormai va avanti da qualche settimana e che ci costringerà, di conseguenza, a periodi più intensi con tanti recuperi. Ora teniamo duro, diamoci dentro e poi tireremo le somme alla fine!”.
