Ritorno amaro al “Paschiero”. Cade sotto i colpi dell’ex Rigoberto Capitao l’AC Cuneo 1905 Olmo nella prima casalinga del 2022: i biancorossi escono sconfitti dalla sfida interna con la Benarzole e vengono inglobati in una grande bagarre per il primo posto, agganciati da Chisola, Acqui ed riavvicinati anche dalle altre inseguitrici Alba, Rivoli e Pinerolo.
Domenica complicata per i ragazzi di mister Magliano, sorpresi dalla grande aggressività, organizzazione e compattezza della compagine guidata da Perlo, il quale ha dato una vera e propria scossa all’ambiente, già visibile dopo sole due gare dal suo arrivo in panchina, a livello di prestazione, atteggiamento ed unione di intenti. Un Cuneo, imbrigliato dalla trappola avversaria, non in grado di creare gioco nel primo tempo e, nonostante il forcing nella ripresa, uscito a mani vuote dalla seconda di ritorno nel Girone B di Eccellenza: tre punti vitali invece, per i biancorossoneri, che trovano morale e fiducia, indispensabili per risalire la china.
Eppure, i padroni di casa si erano presentati all’appuntamento con un 4-3-3 a trazione offensiva, schierando il tridente Giacomo Dalmasso-Andrea Dalmasso-Gazzera pronto a trasformarsi in 4-2-4 con gli inserimenti centrali di Angeli; dall’altra parte, Perlo si affida a Chiappino, Petracca e De Souza in attacco.
Nella prima frazione, sotto porta succede poco o nulla: match equilibrato e gioco spezzettato su un terreno di gioco, purtroppo, in condizioni non all’altezza delle circostanze. Superata la prima mezz’ora, tegola sui cuneesi che perdono per infortunio una pedina fondamentale: Magnaldi costretto ad uscire, in campo Peirano; dall’altra parte, al 39′, fuori Amendola, dentro De Santis.
Sembra il classico primo tempo scialbo con lo 0-0 all’intervallo pressochè scritto, ma non è così: al 40′ Capitao riceve una punizione in posizione centrale, stoppa di petto ed apre a destra, facendosi trovare pronto sul cross con una grande zampata volante sotto porta, sul filo del fuorigioco, per lo 0-1.
Nell’intervallo Magliano decide di correre ai ripari, scegliendo Armando per Gazzera per affrontare la ripresa. L’atteggiamento del Cuneo, in effetti, cambia e le occasioni arrivano: al 50′ bella punizione di Armando da posizione decentrata a sinistra, colpo di reni di Favaro che alza in corner. I biancorossi spingono, restando costantemente in zona d’attacco, mentre la Benarzole si difende con efficacia fino al 70′ quando si materializza il pari: Armando, lanciato in profiondità, vola a sinistra e crossa basso per Giacomo Dalmasso che, in area piccola, non sbaglia, 1-1.
I tifosi locali sperano nella svolta ma vengono gelati alla ripresa del gioco: Capitao ci prova dalla distanza, la palla rimbalza davanti a Campana, beffandolo ed insaccandosi nell’angolino, per il nuovo vantaggio ospite. Tutto da rifare, il Cuneo si ributta in avanti: al 73′ testa di Sacco in mischia, con la palla respinta sulla linea, poi Armando calcia a lato.
Nel finale Favaro salva su Angeli in una delle tante mischie non risolte della seconda frazione. Dopo 4′ di recupero, il triplice fischio: Capitao firma la vendetta dell’ex, la Benarzole fa il colpo. Il Cuneo si lecca le ferite ma domenica prossima avrà subito la possibilità di dare una scossa, una risposta, nel big match in casa del Rivoli.
CUNEO OLMO-BENARZOLE 1-2
RETI: 40′, 26′ st Capitao (B), 25′ st Dalmasso G. (C)
CUNEO OLMO (4-3-3): Campana, Bernardi (42′ st Lombardo), Benso (22′ st Costa), Eliotropio (18′ st Sacco), Pernice, Marchetti, Dalmasso G., Magnaldi D. (35′ Peirano), Gazzera (1′ st Armando), Dalmasso A., Angeli. A disposizione: Costin, Nasta, Ambrogio, Penda. Allenatore: Magliano.
BENARZOLE (4-3-3): Favaro, Bernardes Prado, Amendola (39′ De Santis), Sammartino, Riorda, Tamburello, Porcaro, Capitao, Chiappino (36′ st Scoffone), De Souza, Petracca (24′ st Ribeiro Sciani). A disposizione: Ricatto, Marchiaro, Begolo, Domnori, Raimondo.
Allenatore: Perlo.
ARBITRO: Santinelli di Bergamo (Ambrosino e Aimar di Nichelino)
AMMONITI: Tamburello, De Souza, Sammartino (B)