Nella seduta preparatoria del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile, svoltasi nei giorni scorsi, è stato sancito il finanziamento di 20 milioni di euro per il terzo ponte sul Tanaro, ad Alba. Le risorse fanno parte di una cifra complessiva più ampia (135 milioni di euro finanziati attraverso il Fondo Coesione e Sviluppo) che saranno destinati a quattro infrastrutture piemontesi (tra queste, oltre all’opera albese, c’è pure la tangenziale Sud-Ovest di Asti, finanziata con 40 milioni di euro). Il risultato è stato raggiunto attraverso numerosi incontri tra la Regione e gli uffici del ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna e del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini. Era stato lo stesso ministro Carfagna, intervenendo durante l’inaugurazione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, ad annunciare che il Governo stava lavorando per finanziare le infrastrutture che non erano rientrate nel Pnrr.
Il terzo ponte di Alba, per il quale Provincia di Cuneo e Comune di Alba hanno firmato a maggio la convenzione per la sua progettazione e costruzione e che sarà realizzato dalla Provincia stessa, è un’opera fondamentale che alleggerirà il traffico nel centro albese e migliorerà il collegamento tra la strada regionale per Cortemilia-Savona e la tangenziale “Asti-Cuneo-Torino”.
«È uno degli stanziamenti più rilevanti nella storia delle infrastrutture piemontesi, che dà il via a opere sognate per anni e che oggi possono diventare realtà», hanno commentato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi, aggiungendo: «Viene anche premiato il metodo di lavoro impostato sin dal primo giorno del nostro mandato, un lavoro che si basa sulla sinergia tra la Regione e il territorio. Accanto al lavoro che ci ha consentito di sbloccare le grandi infrastrutture come la Tav, l’“Asti-Cuneo”, il Terzo Valico e la Pedemontana, abbiamo voluto individuare insieme alle Province le 30 opere strategiche per la mobilità del nostro territorio da sottoporre all’attenzione di Roma e, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, non ci siamo fermati, continuando a sollecitare il Governo e i Ministeri sull’importanza di questi interventi. Questo “via libera” inizia a riconoscere il lavoro di tante persone che si sono spese con professionalità ed energia».
Il sindaco di Alba Carlo Bo ha dichiarato: «Un altro importante risultato per Alba e per il territorio. Ringrazio il ministro Carfagna per aver mantenuto la promessa e aver destinato a un’opera per noi fondamentale 20 milioni di euro che vanno ad aggiungersi ai 12 milioni dei Fondi Crosetto. Un grazie anche alla Regione e al presidente Cirio. Stiamo lavorando non solo per realizzare il terzo ponte sul fiume Tanaro, ma per creare una nuova tangenziale che collegherà il ponte a corso Cortemilia, “bypassando” il centro. Insieme al completamento dell’Autostrada Asti-Cuneo, per cui è stato da poco annunciato un nuovo cronoprogramma con la riqualificazione della tangenziale albese entro l’anno, siamo a un punto di svolta per il traffico cittadino e la viabilità di Langhe e Roero». Sulla questione è intervenuto anche l’assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Alba, Massimo Reggio: «Sono felice per Alba e il territorio. È il risultato di un grande lavoro di squadra portato avanti da ogni livello delle istituzioni con lungimiranza, programmazione e coraggio».