Sono 25 le richieste pervenute sul bando per nuovi accreditamenti di strutture private che la Regione Piemonte ha avviato a metà febbraio per ridurre le liste d’attesa e che riguardava tutto il territorio ad eccezione dell’Asl Città di Torino, per la quale è stato pubblicato un apposito avviso con scadenza il 14 marzo.
Nel dettaglio, le strutture che hanno risposto sono così ubicate: 11 nell’area metropolitana di Torino (Asl To3, To4, Asl To5), 6 nell’area omogenea Piemonte Nord Est (Asl Novara, VCO, Vercelli, Biella), 2 nell’area omogenea Piemonte Sud Ovest (Asl Cuneo1 e Cuneo2), 6 nell’area omogenea Piemonte Sud Est (Asl Alessandria ed Asti).
Il bando riguarda in modo specifico alcune delle prestazioni ambulatoriali maggiormente da potenziare per ridurre le liste d’attesa: allergologia, cardiologia, chirurgia vascolare, dermatologia, dietetica e nutrizione clinica, ematologia, endocrinologia, gastroenterologia-chirurgia ed endoscopia digestiva, nefrologia, neurologia, oculistica, odontoiatria, ortopedia e traumatologia, ginecologia, otorinolaringoiatria, pneumologia, radiologia diagnostica, reumatologia, recupero e rieducazione funzionale primo livello, urologia.
c.s.