Come indicato dalla mappa della Regione sull’andamento del contagio in Piemonte, aggiornata a giovedì 10 marzo, sono 79 i domiciliati a Bra attualmente positivi al coronavirus. Cinque i cittadini braidesi a oggi ricoverati all’ospedale “Michele e Pietro Ferrero” di Verduno.
“La curva scende ancora e i casi settimanali (finalmente giunti sotto quota 100) fanno registrare un ulteriore –30,7% rispetto a sette giorni fa, quando i positivi erano 114. Cala anche il tasso di incidenza, che passa a 2,66 ogni 1000 abitanti (era al 3,8 la scorsa settimana) – commenta il sindaco Gianni Fogliato -. Dati confortanti, soprattutto dopo i picchi dei mesi scorsi, che devono comunque sempre essere affiancati da comportamenti responsabili e rispettosi delle norme.
Rispetto alla campagna vaccinale, si ricorda che da oggi l’accesso diretto sarà possibile esclusivamente presso il Presidio “Michele e Pietro Ferrero” a Verduno, tutti i giorni, dalle 9 alle 12. Secondo il ricalcolo dei dati dell’Asl Cn2, al 7 marzo i braidesi vaccinati almeno con una dose sono 24.328 (erano 24.237 all’11 febbraio), 21.662 con due dosi (21.460 un mese fa) e 18.998 con tre dosi (17.904 alla rilevazione precedente).
Da oggi, in Piemonte i profughi dall’Ucraina potranno aderire alla vaccinazione contro il Covid attraverso il portale www.IlPiemontetivaccina.it, tramite apposita sezione in lingua ucraina. Maggiori informazioni sugli obblighi sanitari secondo la normativa anti Covid-19 per chi proviene dall’Ucraina sul sito della Regione Piemonte (www.regione.piemonte.it) e del Ministero dell’Interno (link diretto: https://www.interno.gov.it/it/info-utili-lingresso-dei-profughi-ucraini-italia)”.
c.s.