Domenica 13 marzo alle ore 18.00 il VBC SYNERGY MONDOVI’ ospiterà al Pala “Nino Manera” la HRK Diana Group Motta per la ventitreesima giornata – decima del girone di ritorno del Campionato di serie A2 Maschile Credem Banca.
Nell’ ultimo turno di campionato, disputatosi domenica scorsa, i trevigiani sono stati superati dalla Kemas Lamipel S. Croce per 3-1 (25-21,27-29,25-23,25-19) e così in classifica generale, dopo 20 partite giocate, si trovano al sesto posto con 29 punti (9 vittorie e 11 sconfitte), a + 1 su Lagonegro ed +3 sulla coppia formata da Brescia e Cantù.
Quella trevigiana, allenata da coach Giuseppe Lorizio, è una formazione composta da giovani di elevato livello sia tecnico che fisico e può contare sulla diagonale formata dal palleggiatore Alberini e dall’ opposto Gamba, nato ad Aosta e cresciuto nelle giovanili del Cuneo, sui centrali Acuti e sull’ albese Biglino, uno degli ex della sfida, sugli schiacciatori Loglisci e Cattaneo, anche loro ex monregalesi, mentre come libero gioca Battista.
All’ andata il VBC SYNERGY MONDOVI’ riuscì ad imporsi per 3-2: dopo aver perso i primi due set per 25-22 e 25-20, i monregalesi furono autori di un’ imperiosa rimonta, vincendo la terza frazione in volata per 25-23, la quarta per 25-21 e la quinta per 15-11.
Per i monregalesi, reduci dalla sconfitta di Siena nel recupero di giovedì, dove, pur perdendo per 3-0, hanno comunque lottato ampiamente alla pari per i primi due set, in cui è mancata sicuramente la necessaria esperienze ed un po’ di lucidità nei momenti chiave nonché certamente la fortuna (purtroppo il VBC SYNERGY MONDOVI’ sta scendendo in campo in questo tour di partite decisive non al meglio delle proprie forze a causa di diversi giocatori non pienamente recuperati a causa delle conseguenze del coronavirus), l’ obbiettivo è quello di concludere questa stagione nel miglior modo possibile, cercando di conquistare punti e vittorie sia per l’ orgoglio che per la maglia.
Contro la formazione veneta bisognerà essere molo concreti e cercare di evitare al massimo gli errori gratuiti, ancora davvero troppi e, come purtroppo evidenziato nella maggior parte delle partite giocate in questa annata, troppo penalizzanti, e cercare di giocare con la necessaria lucidità per tutta la gara e soprattutto nei momenti decisivi dei singoli parziali, senza farsi prendere dalla frenesia e dall’ ansia.
c.s.