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Dopo il ko casalingo contro Fano, che ha lasciato comunque buone sensazioni sullo stato di forma biancoblu, il Monge-Gerbaudo Savigliano, a quattro turni dalla fine del campionato, è atteso da un incontro cruciale sulla strada per la salvezza.
Domenica alle ore 18, infatti, i saviglianesi renderanno visita a Garlasco, che li precede di soli quattro punti (24 a 20) e che occupa attualmente l’undicesima posizione, la prima utile per la permanenza diretta in Serie A3.
Giacomo Ghibaudo, intanto, rilegge così la sconfitta di sabato scorso contro Fano: “Non abbiamo troppo da recriminarci: è stata una gara che a detta di molti è stata giocata bene. Abbiamo, però, affrontato una formazione che in questo momento sta bene, ha fatto importanti passi avanti e punta decisamente più in alto rispetto alle ambizioni di inizio anno. C’è rammarico, ma resta il fatto che la partita è girata su uno-due palloni nel quarto set. Ci restano, insomma, pensieri positivi”.
Garlasco sarà, ora, il primo atto del rush finale per la salvezza: “Dobbiamo pensare a una partita per volta, lasciando da parte i ‘se’ e ai ‘ma’ successivi. È inutile sottolineare l’importanza di questa gara, che rispecchia i playoff dello scorso anno: ci attendono gare da dentro o fuori, esattamente come sono state le ultime del 2020/21. Le prepariamo, quindi, con lo stesso atteggiamento e puntando sul gruppo. Di Garlasco temiamo i picchi di gioco, perché ha ottimi schiacciatori, ma dovremo lavorare sulla squadra, per costringerli a commettere degli errori”.
