Raffica di furti nel pinerolese e dintorni, i commercianti insorgono: “Lo Stato che fa?”

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La denuncia su Facebook: “Non se ne può più”

Lunedì 16 giugno – 17.45

“Negozio forzato, non hanno rubato nulla, ma 300€ di danni tra vetri e porte rotte e divelte come minimo, non ce li toglie nessuno. In più la paura, lo schifo e tanta amarezza!!”.

L’indignazione corre su Facebook. “Ma io dico: cosa fa lo stato per proteggerci? Nulla”. E’ pura frustrazione quella di una commerciante del pinerolese: come lei un’altra decina di titolari di attività che nell’ultima settimana sono stati presi di mira. “No ma io dico: dove viviamo? Schifo, solo schifo!”.

 

Una fotografia piuttosto deprimente, quella che emerge dai commenti: “Come commerciante non se ne può più. Lavoriamo un numero di ore stratosferico per far quadrare i conti e sopravvivere, tasse a go-go, guardia di finanza che fa controlli manco fossimo Totò Riina, aumenti in ogni dove, furti, scassi e taccheggi…”.

 

Redazione